NET- PARADE AWARD

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giovedì 29 marzo 2018

EDUCAZIONE E FORMAZIONE - PATOLOGIE E MALATTIE

AUTISMO A SCUOLA 
Strategie efficaci per gli insegnanti 


L'obiettivo principale della Guida "Autismo a Scuola" Edizioni ERICKSON è quello i fornire un quadro completo, e allo stesso tempo utile, per conoscere più a fondo i Disturbi dello Spettro Autistico (DSA) e poter così impostare un intervento tempistico e funzionale. 
Partendo da questo obiettivo, il libro fornisce agli insegnanti una panoramica esauriente delle caratteristiche peculiari dei disturbi dello spettro autistico, proponendo poi numerose indicazioni e suggerimenti per lavorare in modo adeguato ed efficace sugli aspetti particolarmente deficitari negli alunni con autismo: le difficoltà nell'interazione e lo sviluppo dell'intersoggettività, le difficoltà cognitive di conoscere e comprendere gli stati mentali propri e altrui, le difficoltà a organizzare, pianificare e autoregolare i comportamenti in modo flessibile, le difficoltà a usare codici comunicativi verbali e non verbali, le difficoltà di gioco sociale e simbolico, la presenza di comportamenti problema ripetitivi e stereotipati, ecc. 

L'autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo biologicamente determinato, con esordio nei primi tre anni di vita. 
Le definizioni e le classificazioni oggi maggiormente condivise e utilizzate a livello internazionale (DSM-IV-TR e ICD-10) si basano principalmente sulla descrizione del comportamento tipico del disturbo autistico. Le aree prevalentemente interessate  sono quelle relative all'interazione sociale reciproca, all'abilità di comunicare idee e sentimenti e alla capacità di stabilire relazioni con gli altri. 
L'autismo si configura come una disabilità "permanente" che accompagna il soggetto  nel suo ciclo vitale, anche se le caratteristiche del deficit sociale  assumono un'espressività variabile nel tempo. Le cause dell'autismo sono a tutt'oggi sconosciute. 

L'autismo è uno dei disturbi psichiatrici nei quali la componente genetica ha la massima importanza, come evidenziato in numerosi studi condotti sui gemelli. Gli studi in ambito neurobiologico sono volti a individuare eventuali strutture anatomiche e/o circuiti disfunzionali coinvolti nella genesi del quadro clinico-comportamentale tipico dell'autismo. 
Il bambino con diagnosi certa di autismo cresce con il suo disturbo anche se nuove competenze vengono acquisite con il tempo. La prognosi a qualunque età è fortemente condizionata dal grado di funzionamento cognitivo, che a tutt'oggi sembra rappresentare l'indicatore più significativo rispetto allo sviluppo futuro. 

Le strategie comunemente suggerite e adottate nell'intervento nei disturbi generalizzati dello sviluppo, possono essere fatte rientrare in due grandi categorie: gli approcci comportamentali e gli approcci evolutivi. Il panorama internazionale permette inoltre di individuare una serie di specifici "modelli" di presa in carico. 
L'analisi funzionale risulta indispensabile per individuare la reale funzione del comportamento problema. La tecnica dell'analisi funzionale permette di osservare e valutare la circolarità di interazione, comunicazione e azioni-reazioni che coinvolgono il comportamento problema, quello degli altri e il livello di stimolazioni che il soggetto produce. 
E infine importante guardare anche al contesto più largo di vita della persona. L'obiettivo principale è il miglioramento della sua qualità di vita e di chi le sta vicino. 

Ormai si ritiene che il trattamento fondamentale dei disturbi dello spettro autistico sia quello psicoeducativo, non quello psicoterapeutico o quello che chiamiamo più tradizionalmente medico. Come si è arrivati a questa situazione, quella di dare grande valore all'intervento educativo?

Penso che i passaggi siano stati diversi. Il primo passaggio credo che vada ricercato nella scarsa, per non dire nulla, efficacia degli interventi di tipo psicoterapeutico, in particolare quelli centrati su modelli di tipo psicodinamico; questa è stata un'evidenza che è cresciuta man mano nel tempo. Dall'altro per quanto riguarda la terapia medica, noi non abbiamo oggi una conoscenza di quelle che sono le cause, quindi non siamo in grado di stabilire la terapia, e le terapie mediche attuali sono sostanzialmente centrate su alcuni sintomi. Parallelamente a questo, ormai direi da una quarantina d'anni, sono state sperimentate delle metodologie principalmente basate su metodi di tipo cognitivo-comportamentale, che invece hanno dimostrato essere efficaci non nella cura dell'autismo, ma nella riduzione anche significativa della disabilità. In più, altra cosa importante, questo tipo di interventi hanno messo insieme il lavoro degli operatori  e degli specialisti, con quello che era il lavoro più di tipo educativo del genitore, quindi dell'educatore per eccellenza, dell'educatore naturale, accanto a quello della scuola e questo è stato un valore aggiunto importante del modello psicoeducativo. Giuseppe Maurizio Arduino  

Il tempo è uno strumento fondamentale: occorre concederlo e saperlo organizzare trasformandolo in un segnale di lettura immediata. I bambini autistici hanno bisogno di tempo e spesso affrontano con impegno e fatica l'abbandono di un'attività o l'inizio di un nuovo compito e la concentrazione che possono offrire nei confronti di un impegno scolastico è maggiore se è comprensibile e chiara la consegna successiva.  

Oggi esistono molte associazioni di famiglie  e di persone con disturbi autistici. Il loro ruolo e la loro importanza è andata crescendo negli ultimi vent'anni e, nel nostro Paese, possiamo dare loro il merito di aver stimolato, sollecitato e guidato un profondo cambiamento culturale e nella sensibilità diffusa rispetto a questi disturbi. La loro opera è prevalentemente centrata sull'informazione, la sensibilizzazione e la tutela dei diritti umani. 
Anna A. 

Un bambino autistico ha bisogno d'amore. Ascolta il tuo cuore e imparerai a vedere il mondo dal suo punto di vista. Rinaldo Sidoli 
















lunedì 26 marzo 2018

TEOLOGIA MORALE CRISTIANA

"AUTONOMISMO E PERSONA" DI  LUCA DE SANTIS 
Federalismo, autonomia e sociologia del soprannaturale nel pensiero di don Luigi Sturzo 


Luca De Santis, presbitero e docente di dottrine politiche e sociali presso l'ISSR "Don Tonino Bello" di Lecce, ha conseguito il dottorato in Dottrina sociale della Chiesa presso la Pontificia Università Lateranense in Roma, con una tesi sul federalismo municipalista secondo la prospettiva teologico-pastorale di don Luigi Sturzo. 

L'autore ci accompagna, attraverso la lettura de "La vera vita", in un viaggio che ci consente di contemplare la fonte dalla quale il prete calatino attinge e soprattutto rinnova continuamente la sua vocazione, mostrando la ricchezza umana, culturale e sacerdotale di padre della Patria, dell'Unione Europea, di un precursore del Concilio Vaticano II e di uno dei maggiori intellettuali europei del Novecento, facendoci rimpiangere il fatto che troppo a lungo, in primis le istituzioni ecclesiali, ma a seguire quelle civili, l'hanno ignorata se non censurata.   Flavio Felice  

L'obiettivo che quest'opera "Autonomismo e persona" (Edizioni Effatà) si propone di riprendere è il pensiero di don Luigi Sturzo, uno dei pilastri della tradizione storica italiana, la cui riflessione parte dall'unità d'Italia sino alla creazione della configurazione politica avvenuta dopo la svolta repubblicana con la promulgazione della nuova Costituzione italiana. 
La figura di Sturzo presenta una personalità stabile e robusta, priva di degenerazioni. In essa, lo possiamo dire con sicurezza, non può essere rintracciata alcuna radice di colpa riguardo agli errori commessi dalla nostra contemporaneità, quali le varie vicende critiche della politica italiana, strutturatesi dal dopo guerra ad oggi ed in particolar modo quelle inerenti a quest'ultimo ventennio. 

All'interno di questo testo verrà evidenziato come l'autonomia perseguita da Sturzo non sia un semplice passaggio dal centro alla periferia del potere decisionale. La libertà come l'autonomia sono ritenute un diritto primario della persona ed un prerequisito per risolvere i problemi economici, politici e sociali. E' necessario sottolineare che federalismo e liberalismo per Sturzo sono i nodi strategici per la risoluzione del problema politico determinatosi in Italia, anche se per il prete calatino il principio federalistico trascende poi anche i confini nazionali divenendo un problema e una proposta politica generale, riguardante soprattutto la questione dell'unione degli Stati Europei. L'idea federalista in Sturzo non è quindi solo una questione legata agli aspetti storici e geografici dell'Italia, ma costituisce un fondamento ideologico generale. 

La vera vita, ci dice Sturzo, è quella completa in ogni parte, che riguarda le aspirazioni dell'uomo. Perché la persona si realizzi in ogni suo aspetto deve operare una sintesi, deve cercare il proprio centro, il luogo più profondo e unitario esistente in se stessa: la dimensione spirituale è lì dove è presente la più alta sintesi delle nostre potenzialità e attività. 
La vita dello spirito, dunque, permette la pacificazione delle intime discordanze e contraddizioni proprie di una vita prettamente naturale, divenendo anche il luogo in cui il dolore trova conforto, sopportazione e capacità di superamento.   

Ogni campo di intervento sociale ha la possibilità di divenire illuminato dalla grazia, e dunque di portare 
salvezza per mezzo del singolo a ogni fratello e sorella. Ed è proprio in questo aspetto che consiste l'apertura della santità a tutti i credenti, quindi anche ai laici. Sostenendo questa vasta azione della grazia, l'uomo viene da don Sturzo spiritualizzato nel mondo e per il mondo, coinvolgendo in questo progetto l'ambiente del lavoro, della cultura, dell'impegno politico, la vita individuale, sociale e quella religiosa. Uomo e Dio sono dunque in una comunione intima, in una permanenza reciproca dell'uno nell'altro e viceversa, un'esistenza che si traduce nell'atteggiamento descritto nel Vangelo a proposito di Marta e Maria. Un'unione mistica con Dio, che si tramuta di conseguenza in azione in favore del prossimo, nel pieno precetto che amore per Dio e per il prossimo non possono essere inscindibili. 
Tutto è finalizzato in Dio, poiché da Lui proveniamo e verso di Lui ci indirizziamo: in questo, per Sturzo, consiste il senso del mondo e del vivere in esso. 

Don Sturzo è convinto che la politica sia un ramo dell'amore del prossimo, che nulla ha e deve avere a che fare con la lotta faziosa, la guerra tra partiti, l'odio di classe, il risentimento tra le persone. 
La virtù della carità non rimane fuori dall'ambito politico e, infatti, questo contesto non gli è estraneo; ma perché la politica possa configurarsi come forma di carità è necessario praticare l'amore come un valore politico. 
Sembrano  paradossale questi  concetti, ma questi pensieri di don Sturzo sono molto affini a quanto predicava nel 1925 padre Matteo Crawley, promuovendo la devozione al sacro cuore di Gesù nel lanciare "la crociata dell'amore nella politica". 

La politica, nella concezione di Sturzo, non consiste né nella forza delle parole né nelle lusinghe, ma si traduce nelle opere della verità, nella giustizia, nella difesa della libertà di tutti, nel rispetto dei diritti altrui e nella fedeltà ai propri doveri, nel sacrificio di sé per gli altri. Il compito del politico è occuparsi dei mali che riguardano la persona e il sociale...
La domanda adesso sorge spontanea...ma allora cosa fanno attualmente i nostri "politicanti"?  
Anna A.  
























venerdì 23 marzo 2018

BENESSERE: MENTE CORPO E SPIRITO - MEDICINA NATURALE

LO SPIRITO INTERIORE DELLA RISATA di Dr. Madan Kataria 

I 5 segreti della risata terapeutica 


Madan Kataria è stato definito dal London Times il "Guru della Risata", medico indiano, è il fondatore del Laughter Yoga e del movimento dei Club della Risata, iniziato nel 1995. Il Dr. Kataria è uno speaker motivazionale noto a livello mondiale. 

"Lo Spirito Interiore della Risata" Eifis Editore è un libro che non si limita a spiegare che cosa sia lo Yoga della Risata: insegna anche ad immergersi completamente nello spirito interiore della risata, una forza potente che vi permetterà di ridere non solo nei momenti felici, ma vi aiuterà soprattutto a superare le sfide che la vita vi presenta. Il Laughter Yoga o Yoga della Risata è una disciplina unica che combina esercizi in grado di stimolare la risata con respirazioni profonde dello yoga. Ora è una disciplina che si sta diffondendo anche in Europa. 

Credo che questo libro sia un dono per tutta l'umanità e spero che possa realizzare la missione per la quale è stato scritto: quella di aiutare le persone ad essere realmente felici. La lettura di questa opera incoraggerà i lettori ad iniziare una piccola rivoluzione pacifica con sé stessi, comprendendo meglio il potere che si scatena da una semplice risata. 
Praticando gli insegnamenti del Dr. Kataria abbiamo a disposizione la più grande delle opportunità, quella di poter scegliere di essere felici. La felicità è una scelta e lo è anche essere infelici. Qualunque sia la nostra scelta siamo noi che scegliamo. 
In questo libro il Dr. Kataria accompagna il lettore verso questo cambiamento che nasce con un sorriso e termina con una fragorosa liberatoria risata. 
Il Mahatma Gandhi ispirò le persone a favorire per primi il cambiamento pacifico atteso nel mondo, il Dr. Kataria ci ispira in questa direzione affermando che: "Quando ridi cambi e quando cambi tutto il mondo cambia con te". 

La scienza medica, le neuroscienze e la psicologia positiva raccomandano, in virtù delle loro recenti ricerche e scoperte scientifiche, l'applicazione della risata, definita uno dei migliori workout, potenziante sia per il corpo sia per la mente. Tra le pagine di questo libro il Dr. Kataria ci ricorderà che ridendo la nostra mente non sarà in grado di preoccuparsi con gli affanni del passato o i timori per il futuro incerto, ma saremo in grado di focalizzarci in assoluta pienezza nel momento presente. Nulla è impossibile se siamo davvero motivati ad agire, in noi c'è già tutta la forza necessaria, sia per affrontare con coraggio e determinazione i problemi della vita, sia per gioire maggiormente delle piccole cose quotidiane, come lo è il donare un sorriso a chiunque incontriamo. 

La cosa importante da ricordare su questa filosofia è la seguente: sia che tu non faccia nulla sia che tu intraprenda una qualsiasi azione, devi essere sempre consapevole del problema. Non bisogna essere indifferenti o ignorare, occorre, bensì, restare in contatto con la situazione e mantenere un continuo flusso di energia positiva dalla propria mente verso le persone che sono coinvolte. Bisogna tenere un atteggiamento mentale positivo di speranza e di ottimismo, mentre dite a voi stessi che qualcosa accadrà e che il problema si risolverà. 

Negli anni della mia gioventù leggevo Dale Carnegie, e ricordo ciò che scrisse, fra le altre cose: se nella tua vita incontri molti problemi, la maggior parte di essi si risolverà con il tempo. Il tempo darà le risposte se seguiremo sempre la scelta fatta con il cuore in qualsiasi situazione. Ed è allora che ci si appella a una intelligenza o a una forza superiore, come la spiritualità, per trovare un aiuto nel gestire la nostra incapacità di accettare la realtà. 

Tutti noi abbiamo accesso a una intelligenza illimitata: chiamatela Dio, intelligenza superiore, intelligenza cosmica, campo quantico o unificato. Ogni essere umano ha la capacità e il potenziale per connettersi a una mente superiore, che è l'ultima forza creatrice e opera per miracoli. 
Durante la vita, combattiamo contro l'incertezza e l'insicurezza, ammassando ricchezze e proprietà, ma, di fatto, non c'è ricchezza, non c'è proprietà che impedisca a un uomo di morire. 

L'attaccamento sorge fondamentalmente dall'ego, che cerca di possedere gli "oggetti del desiderio". L'ego prevede esclusivamente un'agenda egoistica, come la mia famiglia, la mia auto, i miei affari, la mia ricchezza ecc. Questi attaccamenti portano alla dipendenza e la dipendenza porta alla schiavitù, al punto che vi ritroverete controllati dai vostri stessi desideri. 
Ora sorge spontanea questa domanda...Come è possibile diventare distaccati e liberarsi dai legami dell'ego? 
Voglio subito chiarire che il distacco non significa rinunciare ai propri obiettivi e alle proprie ambizioni. Non significa che non si debba cercare il piacere, che non si debba costruire la propria ricchezza. L'obiettivo del distacco è la libertà interiore in ogni circostanza, la capacità di rimanere imperturbabili di fronte alle sfide e alle avversità. Ricordiamo sempre che "La vita è cambiamento, tutto cambia e nulla è permanente". Perciò, lasciatevi assorbire nel percorso spirituale più elevato, e vi dimenticherete presto i piaceri a livello più basso.  
E' vitale possedere una certa quantità di ego, senza la quale si svilupperebbe una bassa stima di sé, che, a sua volta, indebolirebbe il valore della persona. Per questa ragione, l'ego è una parte essenziale dell'essere, finché non arriva ad una grandezza spropositata e rovina il valore, il potenziale e la sensibilità della persona. 
Ricordate sempre di "rimproverare" il vostro ego, se questi comincia a sfuggire al vostro controllo. Imparate a estirpare i componenti nocivi dell'ego e a muovervi verso una vita più completa, piena di compassione, umiltà e generosità, i soli ingredienti per una vita felice. 

Ridere aiuta le persone a sviluppare uno stato di fluidità emotiva, dove le preoccupazioni e gli obiettivi ambiziosi, che avevano guidato l'esistenza fino a quel momento, perdono di importanza.
Lo spirito interiore della risata fa sì che anche chi sta intorno a noi sia contagiato dalla felicità. 
E' importante ricercare la felicità, ma per essere completamente felici, dobbiamo essere consapevoli di portare gioia anche agli altri. 
Ridere mi ha insegnato il vero significato della spiritualità, sintetizzabile in questo concetto:"Se puoi sollevare il tuo spirito e quello di qualcun altro, allora sei spirituale".  Anna A. 

Quando ridi cambi e quando tu cambi, tutto il mondo cambia con te. Dr.M. Kataria





















lunedì 19 marzo 2018

PERCORSI DI CONSAPEVOLEZZA - SPIRITUALITA'

ESSERE CONSAPEVOLE di Sandro Napolitano 
Il sigillo del tuo Universo 


Sandro Napolitano autore e scrittore, impegnato per più di trent'anni nella continua ricerca delle varie sfumature dei colori della vita. E' definito ormai da molti "uno scrittore di Luce". 
"Quando ho cominciato a comprendere la vita automaticamente ho sentito l'esigenza di far percepire alle persone l'infinito bene oltre le apparenze, la scrittura è la forma con cui riesco a trasmettere meglio i miei pensieri". 

"Essere Consapevole" Edizioni Rapsodia è il quarto manuale della "Guida Essenziale per il viaggio della Vita" rappresenta il traguardo fondamentale e finale che permetterà ad ogni individuo di raggiungere la completa consapevolezza della libertà. 
In quest' ultimo volume inoltre c'è un regalo importante per ogni lettore, un attestato della propria partecipazione al corso, che rappresenta il proprio sigillo personale di consapevolezza nell'eterno "pre-sente", quello stato di pace e di benessere che porterà ogni lettore a riscoprire il proprio mondo interiore  in forma autentica e cristallizzata. 

Bisogna in pratica concentrare l'Esistenza nell'attimo presente , il presente è l'unico tempo eterno ed esistente, tutti gli altri sono illusori. Il giusto equilibrio è dato soltanto dalla consapevolezza del presente, in questo modo il cervello si focalizza automaticamente sulle frequenze delle intuizioni pure. 

ESPERIMENTO SPECIALE
Lasciati andare nel fiume di energie del momento e ascolta l'intuizione pura per plasmare le alchimie di bellezza a immagine del tuo sacro Amore. Osserva, percepisci e comprendi. Dopo i preparativi per trovarti in uno stato naturale di consapevolezza, visualizza il mondo nel suo insieme. In questo stesso istante hai davanti a te l'umanità intera e hai la facoltà di perdonarla e concederle una nuova possibilità di trasformazione. Devi solo scegliere come. La tua scelta si rifletterà inevitabilmente su di te, perché anche tu sei parte dell'umanità. 
Non devi decidere in modo razionale, ma percepire e soprattutto comprendere il tuo intuito puro, diventando lo strumento stesso attraverso il quale la tua reale essenza vibra nell'arte della Creazione. 

La vita è costellata di legami indissolubili che possono renderla meravigliosa o maledetta, tutto dipende da quali eventi travolgono senza riparo i fragilissimi rapporti che scorrono nel tempo. Per difendersi dalla sofferenza la mente è ben disposta a scendere a compromessi, così ha creato l'ego. 
Questo percorso di consapevolezza evolutiva ha lo scopo di proteggerti dalle sofferenze create dalla mente stessa e rimanere in contatto con la propria anima in simbiosi con la Luce divina, la Luce che irradia il proprio cammino di pace, AMORE e verità. Liberare l'intelletto dalle impurità attira la Luce, purifica il cuore e dona serenità, gioia e felicità. 

Ogni pensiero, ogni sentimento, ogni alimento, ogni respirazione, ogni organo deve essere collegato con tutta la nostra vita. Solo allora la nostra vita diventerà magnifica, perché tutto funzionerà bene e noi ci manifesteremo nel modo migliore. 

Non c'è niente più luminoso e più glorioso che tendere, con tutte le nostre forze, tutti i nostri pensieri e tutti i nostri sentimenti, alla realizzazione di questo splendido progetto: il Regno di Dio sulla Terra.  Anna A. 











sabato 17 marzo 2018

MEDICINE ALTERNATIVE - TERAPIA CRANIOSACRALE

L'ARTE DEL TOCCO di Federica Zanca 
(Sulla tecnica craniosacrale)


Federica Zanca, laureata in Pedagogia ad indirizzo psicologico, si è in seguito specializzata in Naturopatia approfondendo nel corso degli anni la tecnica olistica cranio-sacrale. Attualmente collabora con diversi centri olistici, in Italia, anche come riflessologa plantare. "L'arte del tocco" è il suo primo manuale (Edizione ArgentoDorato) 

"L'arte del Tocco" è un manuale utilissimo per spiegare con chiarezza una disciplina poco praticata: la tecnica craniosacrale. 
L'approccio craniosacrale stabilisce strategie nei confronti dello stress, riconoscendo e valorizzando le potenzialità della persona. Tende a recuperare la mobilità del sistema favorendo il potenziale autocorrettivo proprio del corpo umano, operando in modo deciso e delicato per assecondare la ciclicità dei movimenti, rimuovendo ostacoli, restrizioni, tensioni o memorie tissutali che il sistema da solo non saprebbe superare, ma che, se tralasciate, creerebbero disarmonie. Infatti l'armonia di una parte del corpo si riflette poi sull'equilibrio generale.
Quali benefici apporta? 
Il craniosacrale è versatile ed efficace nel trattamento delle sofferenze e delle angosce a livello emozionale. Può essere usato da solo o in combinazione con uno o più trattamenti diversi; consente una più ampia libertà di movimento nelle articolazioni danneggiate in seguito ad una lesione organica o ad una malattia. Talvolta le ferite psicologiche o le lesioni in alcuni distretti corporei, come ad esempio un mal di schiena, sono solo uno schema nella vita di una persona perché appartengono ad un passato, ma rientrano comunque nella sua struttura mentale e fisica. 

Upledger riferisce: Ci sono voluti anni di ricerca, ma ora sappiamo che ognuno di noi ha un sistema craniosacrale interno che è ritmicamente in movimento durante tutti i giorni della nostra vita. 
Upledger riteneva che il sistema craniosacrale fosse una specie di "anima" dove i meccanismi di controllo del corpo, della mente, dell'emozione e dello spirito viaggiano insieme. Ha introdotto inoltre il concetto di Ser (rilascio somato-emozionale, liberazione) e di tecniche di desensibilizzazione, processo grazie al quale il cliente entra in confidenza con situazioni di trauma più o meno pesanti, vissute e rimosse consciamente, ma presenti nell'inconscio e che possono riemergere in determinati momenti della vita, portandogli uno stato di malessere generale. 

PERCEPIRE IL RITMO CRANIOSACRALE
Ogni volta che ci si approccia a questa tecnica, prima di iniziare il pensiero deve essere: "Le mie mani sono i miei occhi, il mio cuore, ciò che darà vita alla fusione tra me e chi sto trattando". 

L'elemento chiave è proprio il profondo rispetto con cui ci si avvicina all'altro e come ci ricorda Osho: "Impara l'arte del toccare con profonda umiltà, preghiera... è la miglior cosa da imparare e quando l'avrai appresa... avrai trovato la strada per tornare a casa... un'arte che sgorga dal Cuore... 

Kock afferma: "L'anima non dimora nel corpo come in un carcere da cui sarebbe liberata solo dalla morte. L'anima è l'uomo nella sua totalità. L'uomo non ha un'anima, egli è un'anima".  

La donna, per educazione, tende ad essere più sensibile dell'uomo e quindi abbatte le sue barriere mentali prima; è più libera nell'esprimere ciò che sente, che avverte venire a galla e mostra, spesso, senza remore, sia emozioni  di gioia che di tristezza: Le barriere mentali sono schemi che la persona ha costruito nell'arco della sua vita in base all'educazione ricevuta, allo status sociale, alla famiglia, nella quale è cresciuta, agli studi fatti, a condizioni più o meno avverse che ha dovuto affrontare da sola o supportata da altri. 
Ovviamente anche il soggetto "maschio" ha possibilità di riscatto, solo che, talvolta, il processo di liberazione da barriere rigide può essere più lento e lungo. 

Quindi a conclusione di quanto detto, possiamo riassumere i benefici apportati dal craniosacrali nello stimolo e ripristino dell'equilibrio nella funzionalità del sistema nervoso centrale, l'eliminazione degli effetti negativi dello stress, l'incremento della resistenza alle malattie e nel massimizzare la salute globale dell'individuo. 













martedì 13 marzo 2018

PSICOLOGIA - EDUCAZIONE E FORMAZIONE

PREVENIRE E CONTRASTARE IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO di Ersilia Menesini, Annalaura Nocentini e Benedetta E. Palladino 


Ersilia Menesini è docente di Psicologia dello sviluppo nell'Università di Firenze. Tra le sue pubblicazioni: "Apprendimento e competenza sociale nella scuola" e "Bullismo: le azioni efficaci della scuola". 
Annalaura Nocentini, psicologa, insegna Prevenzione, valutazione e trattamento delle difficoltà socio-emozionali nel ciclo di vita nell'Università di Firenze. Si occupa di interventi evidence-based per il contrasto del fenomeno del bullismo e dei comportamenti aggressivi. 

Benedetta E. Palladino, psicologa, è assegnista di ricerca presso l'Università di Firenze e presidente dello Spin off universitario EbiCo, cooperativa sociale che progetta, valuta e propone programmi evidence-based per la prevenzione e il contrasto del bullismo e del cyberbullismo nella scuola. 

"Prevenire e Contrastare il Bullismo e il Cyberbullismo" Edizioni Il Mulino  è un libro che offre strumenti teorici e applicativi avanzati per affrontare il fenomeno, facendo proprio il modello innovativo della piramide della prevenzione universale, selettiva e indicata. 
Quali programmi funzionano meglio e, ancora, quali sono gli ingredienti efficaci dei programmi che presentano un maggiore successo? 
La preferenza delle autrici (ed io concordo con loro) va a quei modelli "antibullismo" che mettono al centro del processo di cambiamento i ragazzi stessi, ponendo l'accento sul riconoscimento delle emozioni altrui e sull'empatia. Gli insegnanti e i genitori sono anch'essi importanti, ma scarsi sono i risultati se non sono gli stessi protagonisti a cambiare la loro prospettiva. Altro elemento particolarmente apprezzabile di questo libro è non essersi lasciato mortificare da un'impostazione esclusivamente tecnica, anche se dichiarata e prevalente. Si avverte infatti in sottofondo una continua ricerca di modelli più comprensivi, più flessibili, che rimandano inevitabilmente a una prospettiva politica ed etica. Leggendo questo libro, ho imparato che esistono numerose e nuove tipologie di bullismo: da quello razzista a quello sessista, sessuale, omofobico, per arrivare alla forma più recente, il cyberbullismo, che si avvale del contesto virtuale, ma non per questo è meno pericoloso. Ada Fonzi  

L'obiettivo del libro è rivolto a coloro che trascorrono il tempo con i ragazzi  che vogliono comprendere meglio questo fenomeno che attualmente è sempre più in aumento nella nostra società. 

Questo volume è l'esito di un percorso di riflessione e di ricerca maturato in anni di impegno sul versante della prevenzione del bullismo e del cyberbullismo. Gli studi sul bullismo sono iniziati 40 anni fa. Il pioniere di quest'area è stato lo psicologo scandinavo Dan Olweus che nelle sue prime pubblicazioni ha definito questo comportamento come un "atto aggressivo condotto da un individuo o da un gruppo ripetutamente e nel tempo contro una vittima che spesso non riesce a difendersi". 


Il libro presenta alcuni programmi internazionali ("evidence based") contro il bullismo come: 
- Olweus Bullying Prevention Program, OBPP (Norvegia, Svezia ed esportato in altri Paesi). 
- Save (Spagna), il programma (Social Competence Training ) si basa su un modello educativo volto a promuovere la convivenza a scuola. 
- ViSC Training Programma (Austria)
- Friendly Schools (Australia), 
- Sheffield Anti-Bullying Program (Inghilterra) 
e - Bulli e Pupe (Italia). 

Il bullismo che fino a qualche anno fa era considerato un fenomeno caratterizzato prevalentemente da comportamenti aggressivi e attacchi verbali lesivi, oggi, (con la facilità e l'economicità dell'accesso alla tecnologia informatica),  è diventato un fenomeno ancora più allarmante e sempre più ingestibile, perché in molti casi i bulli sono diventati anche invisibili alle loro vittime. 
I BULLI, ignorano che ogni azione informatica lascia una traccia che può consentire di identificarne l'autore. 

Esistono molti percorsi di interventi di prevenzione universale da attuare nelle scuole. Tra quelli più adatti alla scuola primaria è possibile citare: 
1) percorso di promozione della consapevolezza del fenomeno del bullismo e delle prepotenze a scuola attraverso l'approccio curricolare; 
2) percorso di responsabilizzazione del gruppo-classe attraverso la promozione della consapevolezza emotiva e dell'empatia verso la vittima; 
3) percorso di responsabilizzazione del gruppo-classe attraverso la costruzione di regole e di "politiche scolastiche". Oltre agli insegnanti e psicologi, la figura genitoriale è quella che ha maggiore responsabilità verso i propri figli, molto spesso dietro ad una manifestazione di  "bullismo" c'è il grido disperato di un giovane che chiede aiuto e attenzioni. 

La prevenzione bisogna costruirla, insegnando ai giovani "un'altra educazione civica", aiutandoli a conoscere, a comprendere e affrontare le proprie emozioni.  In pratica per i bulli si riscontra una generale immaturità nel riconoscere le emozioni, soprattutto la felicità.
Saper parlare dei propri sentimenti migliora anche la capacità di comunicare e l'apprendimento cognitivo. Suggerirei di inserire nelle scuole la materia di "Educazione Emotiva" tanto praticata e insegnata da Goleman.  La formazione di questa nuova materia, stimolerebbe la capacità di riflettere sull'emotività, ciò comporterebbe alle nuove generazioni le specifiche modalità per imparare a gestire le proprie emozioni, riducendo l'aggressività, e la violenza verso gli altri e inoltre sarebbe un ottimo supporto per le eventuali carenze familiari e sociali.






























venerdì 9 marzo 2018

CRESCITA SPIRITUALE - SPIRITUALITA'

CONVERSAZIONI CON DIO di Neale Donald Walsch 
Volume 4 - Il Risveglio della Specie 


Neale Donald Walsch è un messaggero spirituale dei nostri giorni le cui parole continuano a toccare il mondo in maniera molto profonda. "Conversazioni con Dio" è un caso editoriale mondiale. Neale D. Walsch vive nell'Oregon, dove conduce una popolarissima trasmissione radiofonica da diversi anni. Con la moglie ha fondato ReCreation, un'organizzazione non-profit il cui scopo è diffondere il messaggio di pace e amore contenuto nei suoi scritti. 

"Conversazioni con Dio" (Edizioni Mylife) è un nuovo bestseller di Walsch, il quarto libro della "fortunata trilogia" Conversazioni con Dio. 

E' facile perdersi nel labirinto dell'esistenza. Solo negli istanti più critici, alla "resa dei conti", in gran parte dei casi gli umani agiscono come se fossero "fuori di testa", perché lo sono letteralmente, nel senso che stanno seguendo l'impulso dell'anima. Se gli umani seguissero di continuo l'impulso dell'anima, creerebbero istantaneamente il Cielo in terra. Per farlo basterebbe considerare ogni minuto di ogni giorno come un "momento dell'edificio in fiamme", un istante in cui accedere facilmente ai "migliori angeli" della nostra natura. 

Credo che possiamo cambiare l'esperienza globale della nostra intera specie prendendo la decisione di esplorare con mente aperta, onestamente e senza restrizioni la realtà di Chi siamo Realmente, per poi accettarla a cuore aperto, gioiosamente e senza riserve. 
E questa sarà una decisione di grande impatto per quanto riguarda il vostro processo evolutivo individuale. 

Se riuscite a far sì che il vostro processo evolutivo personale sia osservato dagli altri, esso diventerà uno strumento per accelerare il processo evolutivo di tutta l'umanità. 

Cerchiamo di essere chiari: non è questione di andare in giro dichiarando di essere un modello di perfezione e l'esempio dell'eccellenza evolutiva. Si tratta invece di dichiarare le tue scelte personali e di "presentarti" al mondo in maniera autentica mentre ti dai da fare e progredisci sul cammino del tuo completo risveglio. 

Impara a non giudicare e non condannare, ma sii una luce nell'oscurità verso te stesso e gli altri. Grazie al potere del tuo esempio anche tutti gli altri tuoi simili con cui entrerai in contatto sapranno chi sono veramente. 

Tutto l'universo, il cosmo intero in ognuna delle sue dimensioni, è pieno di esseri senzienti, ciascuno pervaso dello stesso identico desiderio, quello di esprimere e sperimentare la propria Vera Natura e Vera Identità. Ciò richiede un processo che consiste innanzitutto nell'attraversare e conoscere ogni aspetto della vita fisica, poi nell'attraversare e conoscere ogni aspetto della vita metafisica, quindi nell'integrare entrambe. 
Ed ecco il grande segreto che gli Esseri Altamente Evoluti stanno cercando di condividere: la piena integrazione può avvenire in qualsiasi momento. Il processo può essere abbreviato. Una civiltà intera può cominciare a vivere come una "specie risvegliata" in qualsiasi momento lo desideri. 

Adesso osserva attentamente. Risvegliarsi significa osservare attentamente. Dietro qualsiasi decisione e azione di ogni essere senziente c'è l'amore per qualcosa. Il problema non è che la gente non ama, ma che non sa come amare. Questo non giustifica in assoluto certe azioni, ma le spiega. Maturando, una specie richiama alla memoria come esprimere AMORE PURO. 
Cosa s'intende per "puro"? 
L'amore puro è quello che non chiede niente in cambio. L'amore puro è un atto di altruismo, basato sulla consapevolezza che il Sé non ha bisogno di niente per essere perfettamente felice. 
Se consideriamo l'amore in questo senso, siamo in perfetta  sintonia con l'amore di Dio e il cambiamento è inevitabile.

Qualsiasi cambiamento avviene perché noi lo vogliamo in quanto favorisce la crescita personale e l'evoluzione dell'anima. La vita è un processo e questo processo si chiama "cambiamento". Con il cambiamento la vita ti annuncia che ha intenzione di andare avanti. 
Il cambiamento è l'impulso fondamentale della Vita stessa in simbiosi con l'amore di Dio.
Ricorda..."Siamo tutti UNO", questo vale per tutti coloro che seguono questa Conversazione...
In realtà, proprio adesso state entrando in questo Mondo  "perfetto", il mondo di Dio. 
Ogni essere puro...è un "Essere Altamente Evoluto"!  Anna A.  














sabato 3 marzo 2018

PERCORSI DI CONSAPEVOLEZZA - SPIRITUALITA'

COME TROVARE LA LIBERTA'  di Sandro Napolitano
oltre l'orizzonte delle percezioni 


Sandro Napolitano autore e scrittore. Impegnato per più di trent'anni nella continua ricerca delle sfumature dei colori, ha avuto la possibilità di incontrare tante persone, ognuna unica e speciale, e di poter così apprendere nella scuola più bella e più importante, quella della vita. 
Nel viaggio della vita non conta la velocità ma la direzione. Le regole rigide diventano abitudini che danno l'illusione di scegliere liberamente dove andare e, alla fine, è come essere su un treno che scorre all'infinito su rotaie circolari.

"Come trovare la libertà" (Edizioni Rapsodia)  è il terzo volume della Guida Essenziale per il Viaggio della Vita. Questo volume segna un punto di svolta all'interno del Percorso: dalla mera esposizione dei fatti e dei concetti, si passa gradualmente a concentrare i contenuti su esperimenti che impegneranno la mente di ogni lettore stimolando lo spirito creativo verso la percezione dell'infinito. 

Questo procedimento inizialmente sarà un po' difficile da applicare, ma stimolando gradualmente la percezione ispirandoti alle informazioni, potrai comprendere il Percorso di consapevolezza evolutiva della Guida essenziale per il viaggio della vita, scoprendo di possedere capacità sorprendenti.  

La vera conoscenza non è una serie di nozioni da imparare passivamente, ma pretende un cervello sempre attivo, usato come strumento di ricerca e sperimentazione personale. Per comprendere profondamente lo spirito creativo e riflessivo, è necessario un autentico e definitivo cambiamento di mentalità. Questa trasformazione è generata da un'apertura mentale verso la consapevolezza autentica che conduce ogni individuo a riconoscere la bellezza dell'universo guardandolo con più profondità. 

ULTIMO ESPERIMENTO 
Focalizzati sul respiro, portando l'attenzione anche sul battito del cuore. Sposta la frequenza di realtà, diventando il tuo osservatore dall'intento puro. Cerca attraverso l'intuizione il tuo modo per interagire con le energie normalmente impercettibili. 
In qualità di osservatore imparziale e privo di identificazione nell'individualità, non ti importa se finora non hai avuto riscontri tangibili, agisci semplicemente in una sorta di anarchia consapevole, dove tu rappresenti l'intera Creazione e, semplicemente, la ami, così come ti ami incondizionatamente. 

Tu sei meraviglioso AMORE incondizionato: non devi riprenderti quello che ti appartiene, perché ciò che sei si può solo donare. Visualizza la tua essenza, percepisci la frequenza di vibrazioni che attrai e, con le alchimie di vibrazioni che si plasmano in questo stesso istante, crea consapevolmente forme di pensiero fatte di Amore Autentico e di Libertà. 

Ora unisciti a loro, perché tu sei tutte quelle forme pensiero, e lasciale libere di amare il mondo, amandosi nel mondo. Lasciati libero di amare il mondo, amandoti nel mondo. Osserva, percepisci e comprendi. 

In ogni caso la mente resta lo strumento più potente da noi conosciuto e i suoi margini di miglioramento sono potenzialmente infiniti. 

Tutti, proprio tutti siamo parti di una stessa Energia, quell'energia legata a una parte Suprema... la connessione con Dio. 
Il sole sorge  e tramonta ogni giorno e lo stesso accade lungo la strada della tua vita. Ammira la bellezza di ogni tramonto e sappi che domani il sole sorgerà di nuovo. 
Anna A.