NET- PARADE AWARD

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lunedì 31 dicembre 2018

SAGGISTICA - DIDATTICA - GUIDA PER GENITORI ED EDUCATORI

LA LINEA DEL 20 di Camillo Bortolato
Metodo Analogico per l'apprendimento del calcolo (manuale+strumento in plastica) 


Camillo Bortolato, laureato in pedagogia, insegnante, è autore di numerosi testi per l'insegnamento della matematica nella scuola primaria. Alla didattica affianca un'intensa attività di ricerca sulle metodologie di insegnamento della matematica. Attualmente le sue ricerche sono rivolte allo sviluppo di tecniche di apprendimento analogico mediante l'utilizzo di nuovi strumenti didattici (video, strumenti brevettati di sua invenzione, ecc.).

Il Metodo Analogico Bortolato fa leva sull'intuito dei bambini che serve per trasformare l'apprendimento in un gioioso volo di scoperta. Questo Metodo è basato sull'apprendimento per analogie e metafore, che sono ritenute l'arma più potente per conoscere il nuovo. 
Più di un milione di bambini l'hanno già utilizzato con successo.
Per Camillo Bortolato, ogni bambino quando arriva a scuola ha una montagna da scalare e anche se sprovvisto degli strumenti per raggiungere la vetta, si lascia entusiasmare e coinvolgere dal nuovo, senza la presunzione del controllo. 


"La Linea del 20" (Edizioni Erickson) è la proposta per apprendere i numeri e il calcolo nella prima classe della primaria e, fin dalla scuola dell'infanzia, nelle attività prescolastiche. Non è una nuova invenzione, ma la reintroduzione del modo naturale di apprendere, una rivoluzione verso la semplicità, perché parte dalle capacità intuitive di ciascun bambino, che giunge a scuola carico di informazioni sui numeri  e di voglia di imparare. La Linea del 20 rappresenta le nostre mani, che sono da sempre lo strumento cardine per eseguire il calcolo mentale. Per le attività iniziali è possibile collocare sullo strumento una striscia con i numeri 1-20. La striscia potrà essere presto abbandonata per non disturbare la percezione delle quantità durante il calcolo. Il libro a colori presenta l'itinerario da svolgere giorno per giorno per raggiungere le competenze previste dal programma di matematica sui numeri entro il 20 (ma anche oltre fino a 100 e al 1000) e propone addizioni, sottrazioni, problemi. 
La guida per l'insegnante (o per il genitore che voglia seguire il percorso anche a casa) chiarisce i principi del metodo e fornisce indicazioni pratiche esercizio per esercizio. 

"La linea del 20" è consigliata in particolare per gli alunni in difficoltà nel calcolo a mente e si rivela molto utile con quelli ipovedenti o ipoacusici, oltre che con alunni stranieri con difficoltà linguistiche. Può inoltre rivelarsi un supporto ideale per i genitori che vogliano sperimentare un apprendimento precoce del figlio in un quadro di valorizzazione prescolastica delle sue piene potenzialità. 
Il compito dell'insegnante non è quello di essere guida sul sentiero, spiega Bortolato, ma essere un "compagno" di volo del bambino. Il Metodo del 20 infatti, deve essere applicato già a partire dai primissimi anni di scolarizzazione, avvicinando a questa disciplina migliaia di studenti, anche quelli con disturbi specifici dell'apprendimento. 

Perché è importante questo Metodo del 20? 
E' importante perché si sviluppa il calcolo mentale simulando il funzionamento delle mani, una sorta di computer analogico naturale. In tal modo è possibile "calcolare senza contare", superando il conteggio che costa molte energie che non produce apprendimento e spesso fa detestare la matematica.

Il Metodo Analogico è un'esperienza di apertura alle reali capacità dei bambini, spesso imprigionate dai curricoli e dalle lungaggini della didattica. E' la riforma della scuola dal basso, aula per aula. E' la via del cuore che fa leva sull'intuito dei bambini per trasformare l'apprendimento in un gioioso volo di scoperta, considerando tutti i bambini eccellenti nella loro unicità. In pratica bisogna emozionare ed emozionarsi, lasciare aperta la porta e così si aprirà la strada verso la comprensione in modo più semplice, più facile e quindi sicuramente più veloce.  Anna A. 


martedì 18 dicembre 2018

PSICOLOGIA - CRESCITA PERSONALE

MI VOGLIO BENE di Francesco Bricolo 
Vivere in armonia con noi stessi e con gli altri

Francesco Bricolo  nato a Verona, ha alle spalle oltre vent'anni di esperienza clinica, come medico, psichiatra e psicoterapista nel servizio sanitario pubblico, nell'ambito delle tossicodipendenze. Autore di numerose pubblicazioni sia in ambito culturale che più strettamente scientifico, è stimato e ricercato come formatore e divulgatore. Avendo studiato a fondo la relazione tra salute fisica e salute mentale sia dal punto di vista filosofico che medico-psicologico, propone percorsi formativi che mettono al centro l'unità della persona umana come corpo-mente-spirito. 
Sono molteplici i meriti che vanno riconosciuti a questo nuovo libro: "Mi voglio bene" (Sugarco Edizioni) di Francesco Bricolo, uno è l'aver avuto il coraggio di affrontare il tema della cura di sé e del volersi bene, argomento super inflazionato e oramai dominato dagli approcci olistici orientali che stanno spopolando. Il rischio di diventare da subito un ago in un pagliaio è davvero forte. L'essere riuscito a mantenere un linguaggio semplice, pratico, diretto, asciutto anche quando abilmente sonda i meandri psicologici, filosofici e spirituali della persona umana, non è davvero poca cosa. Forse però il vero x factor di queste pagine sta nel non cedere mai alla tentazione di "offrire" un piatto pronto da mangiare. Soluzioni facili e certe ai problemi della vita sono sempre un inganno, chiunque le proponga. Qui c'è posto per chi voglia "sporcarsi" le mani... 

La prima parte "destruens, demolire" prevede sei capitoli: 1. San Giovanni Paolo II: la scissione. 2) Karl Jaspers: noi e il limite. 3) Karl Popper : doxa vs episteme. 4) Julian Jaynes: la coscienza. 5) Sigmund Freud: nevrosi e pornografia. 6) Massimo Recalcati: la sentenza cinica di Freud. 
La seconda parte "construens, costruire" è così articolata: 7) John Bowlby: l'attaccamento. 8) Jay Giedd: la maturazione cerebrale. 9) Saul Rosenzweig: la psicoterapia. 10) Santa Edith Stein: empatia-compassione-carità. 11) Santa Maria Crocifissa: l'immaginazione. 12) San Giovanni Calabria: patrono delle 40 ore. 
La terza parte "Non ci sono atei in trincea" è composta da un unico capitolo conclusivo: I miei tre angeli custodi. 

Il nostro organismo è dotato di un sistema di guarigione altamente sofisticato e, più noi conosciamo i dettagli di questa guarigione, più possiamo aiutarla. Quando una persona è colpita da un trauma psichico si attiva giungendo a superare il momento di difficoltà. 
I pensieri negativi devono essere passeggeri e lasciare rapidamente il vostro spirito: considerateli come dei "viaggiatori sconosciuti"; in questo modo non faranno del male a nessuno. Una semplice regola da seguire (ma molto importante ) che insegna il grande Maestro Peter Deunov è questa: Se in voi fanno ingresso dei pensieri negativi che poi iniziano anche a tormentarvi (possono essere ugualmente emozioni sgradevoli) è importante affrontarli, iniziando ad esaminarli tranquillamente, con meticolosità, come farebbe un sapiente che studia dei fenomeni, con la logica e l'analisi, fino a quando non arriverete a essere convinti della loro inutilità e della loro nocività. Quando l'essere umano diverrà capace di questo avrà raggiunto qualcosa di veramente importante. Ricordiamoci sempre che il vero BENE, non porterà mai a risultati negativi.

"Fortunatamente la psiche umana, come le ossa, è fortemente incline all'autoguarigione. Il lavoro dello psicoterapeuta, come quello del chirurgo ortopedico, è di fornire quelle condizioni in cui l'autoguarigione possa meglio avvenire" John Bowldy 


















mercoledì 12 dicembre 2018

ENERGIE SOTTILI - SENSITIVITA'

LE CHIAVI DELLA PERCEZIONE di Ivo Dominguez 
Tecniche e pratiche per sviluppare i Poteri Psichici

Ivo Dominguez Jr. è veggente ed esperto di varie discipline esoteriche. E' stato membro fondatore dei Custodi del Calice di Agrifoglio, la prima congrega dell'Assemblea del Sacro, tradizione sincretica Wicca che trae ispirazione dall'astrologia, dalla Cabala, dalla tradizione magica occidentale e dalle religioni popolari dell'Europa. Astrologo professionista, studia astrologia dal 1980. 

"Le Chiavi della Percezione" (Edizioni Il Punto D'Incontro)  è un testo scorrevole ben scritto, non si tratta semplicemente di un "timone" verso il potere, ma di come e quando lo useremo e del modo in cui cambierà il nostro rapporto con la vita, le persone e le cose. Più conosciamo noi stessi, i nostri valori e la direzione della nostra "bussola morale", più coraggio avremo. Il senso del testo può essere descritto in questa citazione: "Fammi conoscere le cose che posso cambiare, che mi permettano di avvertire gli altri o essere meglio preparato, ma risparmiami tutte le altre". 

La percezione ha luogo nella mente, per cui rendendo la mente più chiara e lucida, ci apriamo di più ai nostri sensi interiori. Numerosi sistemi descrivono la psiche umana come un sistema di componenti funzionali che costituiscono il tutto. 
E' un insieme unico, la cui divisione in parti è semplicemente un mezzo per comprendere la funzione del tutto. 
La psiche umana anche se è definito un insieme unico, nella pratica invece è formata da tre sé: 
SE' SUPERIORE: Sé Superiore; Mondo Superiore; Superconscio; Focus dell'essenza= Coscienza Divina
SE' INTERMEDIO: Sé personale; Mondo di mezzo; Conscio, Focus dell'informazione=Coscienza umana
SE' INFERIORE: Sé elementale; Mondo inferiore, Subconscio; Focus dell'energia=Coscienza primordiale/animale.

Conoscere le affinità tra i Sé e la divinazione, la profezia e la visione oracolare può inoltre aiutarti a determinare il tipo di informazioni e di guida che stai ricevendo. Esaminando le tue sensazioni e scoprendo quali dei tre Sé è il più attivo, ricevi una ferma indicazione del fatto di trovarti nel campo della divinazione, della profezia o della visione oracolare. Le pratiche che rafforzano il sistema immunitario spirituale stimolano un legame più forte tra i tre Sé, il che spiana la strada alla percezione sottile. 

Le benedizioni aiutano a rafforzare il sistema immunitario spirituale. Penso alla gratitudine, alla premura, all'unità e all'amore come a quattro "vitamine" essenziali per il sistema immunitario spirituale. Parecchi studi hanno dimostrato che riconoscere ed esprimere gratitudine esercita un impatto positivo sulla salute fisica, emotiva e mentale. 


L'amore è costituito da gratitudine, premura e unità; rappresenta un'ampia categoria che include numerosi tipi di emozioni e stati d'animo. Credo che, nel suo significato più elevato, l'amore sia la forza equilibratrice che tiene unito l'universo. Racchiude in sé l'essenza che genera lealtà , impegno e disponibilità a servire gli altri, grandi e piccoli. Alimentare e incoraggiare l'amore permette di portare armonia nella dissonanza e pertanto guarigione. 

In conclusione...
Se possiedi le chiavi per aprire le porte a una realtà più ampia, l'universo diventa più luminoso, ma anche più oscuro. Dipende sempre e comunque da te... La bellezza è sempre stata negli "occhi" di chi guarda, quindi più vedi, più ti senti spinto a cercare la bellezza...Più sei presente in questa realtà espansa, più essa è presente in te. Le tue ombre sono solo punti in cui la luce viene assorbita, bloccata o riflessa dalla manifestazione di quelle forme. La Scienza Spirituale afferma che nello sguardo non si debba mai portare alcuna espressione di negatività.
Quando i tuoi sensi si adattano, vedi che anche l'oscurità emana luce, il suo particolare tipo di splendore, e il ciclo di sviluppo e perfezionamento delle tue percezioni ricomincia. Tu possiedi le chiavi...adesso tutto dipende da TE! 








giovedì 6 dicembre 2018

GUIDE PER GENITORI ED EDUCATORI - LIBRI PER BAMBINI

ANALISI GRAMMATICALE E LOGICA CON LA LIM 
Strumenti e attività per l'apprendimento intuitivo con il metodo analogico 
Camillo Bortolato e Laura Bordignon

Camillo Bortolato, pedagogista e insegnante. E' autore di numerosi testi con Edizioni Erickson. Affianca da molti anni alla didattica un'intensa attività di ricerca sulle metodologie di insegnamento della matematica. Attualmente le sue ricerche 
sono rivolte allo sviluppo di tecniche di apprendimento analogico mediante l'utilizzo di nuovi strumenti didattici (video, strumenti brevettati di sua invenzione ecc.)
Laura Bordignon ha collaborato con Camillo Bortolato per la realizzazione di questo libro. E' insegnante di scuola primaria a Quinto di Treviso.

"Analisi Grammaticale e logica con la Lim" (Edizioni Erickson) è un libro che presenta in modo chiaro come apprendere l'analisi grammaticale e logica  in modo semplice e veloce.
Il libro è ben strutturato, è  formato da due parti, nella prima parte vengono illustrati gli strumenti utili per facilitare l'apprendimento dei verbi e come utilizzarli attraverso le tappe da seguire con logica e attenzione. La seconda parte è formata da  una cinquantina di schede operative, seguendo l'articolazione del software (Analisi grammaticale e Analisi logica).
Il software contiene una serie di filmati in cui vengono spiegati (con esempi pratici) i possibili usi degli strumenti e la loro specifica declinazione didattica. Il software è stato ideato e realizzato per la LIM, ma può essere utilizzato anche con un PC e un videoproiettore.
Nella seconda parte le schede operative fotocopiabili sono suddivise in tre sezioni corrispondenti agli strumenti digitali. Le schede possono essere stampate per un uso di classe o individuale, oppure utilizzate sulla LIM. Oltre che per gli alunni della scuola primaria il materiale è adatto anche per i ragazzi in difficoltà della secondaria di primo grado.

Lo sviluppo progressivo della personalità rappresenta uno dei problemi e dei temi fondamentali nella ricerca psicologica. 
Lo scopo di questo libro è soprattutto quello di rendere chiari a genitori, insegnanti ed educatori i metodi migliori per favorire la crescita del bambino per far acquisire un metodo facile e veloce per sviluppare una personalità più equilibrata e armonica non solo nel contesto scolastico ma per sviluppare un metodo più creativo e logico anche nella vita. 
Nel bambino in generale, il senso di sicurezza è strettamente legato alle persone con cui viene a contatto oltre che all'ambiente circostante è quindi è fondamentale creare empatia e complicità soprattutto nei primi anni di vita nel percorso scolastico nella fase iniziale (scuola elementare)  e quindi adolescenziale (scuola media).  

Nel libro sono menzionati i tre strumenti per inziare la comprensione in modo più preciso. 
1) L'analisi grammaticale:  Il gioco dell'analisi grammaticale consiste nel mettere ogni parola del nostro linguaggio nel barattolo giusto.
 2) L'Armadio dei verbi: sono suddivisi  in reparti chiamati "modi".  
3) L'analisi logica: questa può essere rappresentata all'aria aperta perché è più ampia e più veloce dell'analisi grammaticale inoltre, per essere compresa meglio dai bambini può essere spiegata come una fiaba... 

La capacità intellettiva del bambino non è come quella dell'adulto. Jean Piaget, (padre della psicologia infantile) ha dimostrato che "la capacità di pensare logicamente non è né congenita né preformata nella mente umana. Il pensiero logico rappresenta il culmine dello sviluppo intellettivo, la conclusione di una costruzione attiva e di uno "scambio" con l'ambiente che dura per tutta l'infanzia. 

La lingua italiana come sappiamo è complessa e articolata ecco perchè bisogna coinvolgere i bambini con metodo semplice anche giocando.
Il gioco è un alleato potente, e se associato nel contesto scolastico, può velocizzare l'apprendimento. La grammatica, per molti piccoli studenti, è quasi sempre considerata una noia mortale se invece  viene insegnata in modo originale e più coinvolgente, risulterà sicuramente come una semplice "passeggiata esplorativa" in compagnia di "alleati sportivi" che possono diventare col tempo anche studenti "superlativi"!  











 

sabato 1 dicembre 2018

PSICOLOGIA - CRESCITA PERSONALE - MIGLIORARE SE STESSI

AMARE PER ESSERE FELICI di Antonio Ventre 
Valorizzare le proprie e altrui emozioni per vivere meglio 

Antonio Ventre, psicologo, psicoterapeuta, supervisore, docente, rivolge da tempo la sua attenzione al benessere soggettivo nei vari ambiti: clinico, lavorativo, familiare, sociale. Attivo nel volontariato, si è occupato di violenze di genere. Il suo stile di lavoro lo porta a utilizzare, oltre alla psicoterapia individuale, quella di gruppo. Attualmente docente di Master, ha lavorato nel Servizio Sanitario Pubblico prevalentemente in psichiatria, ma ha avuto esperienze anche in oncologia, servizi tossicodipendenze, servizi socio-assistenziali. Presso l'ospedale Molinette di Torino è stato responsabile del Servizio Psicologia delle Organizzazioni. Ha insegnato per diversi anni presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Torino. E' stato docente formatore di psicoterapeuti.

 "Amare per essere Felici" (Sugarco Edizioni) è una guida che insegna come conoscere meglio se stessi, la propria essenza attraverso una nuova dimensione umana attraverso riflessioni che hanno lo scopo di aiutare il lettore a ricordarsi dei propri bisogni, "ascoltandosi" e ricercando nel proprio essere, nella propria individualità le necessità personali da soddisfare. 

"Antonio Ventre, con la sua lunga esperienza di psicoterapeuta (e quindi di ascolto di tante persone ferite nella loro storia quotidiana e tuttavia in ricerca della felicità), ci aiuta a prendere coscienza che il segreto della felicità è dentro di noi, nel più profondo del nostro essere, nel vissuto dei fatti e degli incontri quotidiani, imparando, giorno dopo giorno, a "uscire" da noi stessi per riconquistare la  parte più profonda: la propria essenza. Siamo esseri in relazione, abbiamo bisogno di amare e sentirci amati. Ma amare "nel presente", solo vivendo il "qui e ora" in un abbraccio, uno sguardo, nell'ascolto, in una parola buona (costantemente), si mette in movimento dentro di noi il nostro essere più profondo e più vero. E questo ci rende felici perché il nostro DNA è AMORE. Non abbiamo bisogno di cercare la felicità: se possediamo l'amore per gli altri, ci verrà data. E' il dono di Dio". Anna Maria Bucciotti

L'obiettivo primario di questo libro è quello di fornire piccoli suggerimenti per fare in modo che il lettore possa riflettere su di sé. Essere in pace con sé stessi ci permette di essere disponibili in modo incondizionato verso gli altri. Un viaggio verso la nostra interiorità ci può essere d'aiuto per comprendere la strada da percorrere per vivere nel miglior modo possibile. La fiducia che infondiamo in noi stessi è fondamentale per ritrovare la strada che vogliamo. Se in qualche momento abbiamo la fiducia e la tranquillità, possiamo sopperire momentaneamente con la consapevolezza dello stato che stiamo vivendo. Bisogna essere pazienti nei propri confronti. Il rapporto con noi stessi è importante come lo sono le relazioni con l'ambiente e le altre persone. 
Questa lettera è dedicata a te.
Ti sei ricordato di ringraziare il Creatore per aver ricevuto il dono della vita? 
Sentiti felice di essere quello che sei, di quello che hai, ricordandoti che nulla ti impedisce di valorizzare il tuo talento.
Ricordati di occuparti di te stesso e degli altri con molto rispetto e amore.  
Datti il permesso di sbagliare, di essere imperfetto, di essere umano senza poteri particolari. 
Con la volontà puoi ottenere  più di quanto immagini. Credere in Dio ti può aiutare a comprendere il valore della vita e soprattutto la sua bellezza.  
(Lettera firmata...La tua vita) 

Ogni essere umano è un soggetto potenzialmente libero, ma spesso si imprigiona liberamente...
Si diventa liberi dove regna la perenne consapevolezza del sé, solo in questo modo la libertà pone fine alla schiavitù.   Anna A.






domenica 25 novembre 2018

MIGLIORARE SE STESSI - CRESCITA SPIRITUALE

IL LIBRO DI MIRDAD di Mikhail Naimy 
Il segreto della SAGGEZZA e della CONOSCENZA

Mikhail Naimy (1889-1988) è stato uno dei poeti libanesi più significativi. Dal 1912 al 1932 si trasferisce negli Stati Uniti dove si laurea in Legge all'Università di Washinghton e fa uno degli incontri più importanti della sua vita, quello con il poeta Khail Gibran, assieme al quale promuoverà la rinascita della letteratura araba in America. Tornato nuovamente in Libano, si ritira in eremitaggio su una montagna detta "l'Arca" per la sua somiglianza con l'Arca di Noè. In questo periodo di isolamento scrive gran parte della sua produzione poetica e letteraria tra cui il Libro di Mirdad.  

 Il libro di Mirdad" (Edizioni Mediterranee)  
sintetizza in modo mirabile questa citazione: "La Legge di Dio  è  la Legge dell'Amore".
Questo libro è un faro, un porto soprattutto per coloro che bramano conquistare.
L'uomo è trattenuto da tutto ciò che trattiene. Allentate la vostra presa sulle cose se desiderate liberarvi dalla schiavitù personale. 
La vita è un accumulare dentro e non fuori, la vita è  "legare assieme" e condividere l'amore universale costantemente. Nessun pensiero, azione o desiderio risulta sterile nel mondo; ognuno di essi procrea secondo il proprio genere e la propria natura. Tutto ciò che è in armonia con la Legge Divina va ad accumularsi alla Vita. 
La Legge di Dio è l'Amore.  Il tuo prezioso scrigno è il tuo cuore che genera l'amore. 
L'uomo non ha bisogno d'imparare altre lezioni. La linfa della vita è l'Amore. Mentre l'odio è il pus della morte. Ma l'Amore (come il sangue) deve circolare liberamente nelle vene. L'Amore non è una virtù, ma una necessità... L'Amore non ha bisogno d'essere esaltato. E' esso ad esaltare il cuore che trova degno di sé. 
L'Amore non conosce frontiere né ostacoli. L'Amore è pace che palpita con melodie di Vita. L'Amore integra, l'odio disintegra. 
La fede è la tua àncora... la porta della tua salvezza verso l'eternità. 
L'unico onore dell'Uomo è quello di "ESSERE" uomo, immagine e somiglianza di Dio. Un cuore comprensivo è in pace perfino in un mondo inebetito dalla guerra. Un cuore "ignorante"è un cuore dualista che genera un mondo dualista. Un mondo dualista produce costantemente conflitto e guerra. Un cuore comprensivo, invece, è un cuore unitario. Un cuore unitario genera un mondo unitario. Un mondo unitario è un mondo pacifico. Il premio della vittoria finale è la Pace eterna. 
Le opere della vita sono tutte significative, meravigliose, incomparabili ed inimitabili; la Vita non s'occupa d'inutili quisquilie. 

"Guardate in alto per vedere cosa c'è sotto, guardate in basso per vedere che cosa c'è sopra. Oggi siete discepoli, domani siete maestri. Per poter diventare buoni maestri voi dovete continuare ad essere buoni discepoli. Se di mille ipocriti voi sarete capaci di riportarne uno alla semplice onestà, allora, veramente grande sarà il vostro successo. 
Disponete di un "faro" bene in vista, ma non andate in giro  chiamando gli uomini perché lo vedano. Chi ha bisogno della luce si dirigerà verso di essa senza ricevere un invito. 
Ricordate che voi siete guide. Le guide possono mostrare la strada a chi la vuol conoscere, ma non possono forzare alcuno a percorrerla. 
Ricordate la Parola Creativa ed il Perfetto Equilibrio. Solo quando voi, attraverso il Divino Discernimento, avrete raggiunto quell'Equilibrio, sarete diventati dei Conquistatori; ed è allora che le vostre mani collaborano con quelle di Dio".  Mirdad
 
Siamo tutti "costruttori" e "marinai". Il nostro compito e quello di navigare verso lo sconfinato oceano di verità, di amore universale....L'unico amore che arricchisce il cuore, l'unico che ha valore poiché è privo di conquiste materiali. Questo è l'unica vera essenza di vita che ci conduce a Dio. L'Unico "Capitano e Comandante" della nostra vita.
Beato chi naviga verso la giusta direzione poiché non perderà  mai la rotta che conduce alla completa evoluzione!   Anna A.
 







venerdì 16 novembre 2018

PATOLOGIE E MALATTIE - DISTURBI ALIMENTARI

LA TERAPIA COGNITIVO COMPORTAMENTALE DEI DISTURBI DELL'ALIMENTAZIONE di Christopher G. Fairburn 

Christopher G. Fairburn è ricercatore Universitario Principale del Wellcome e Professore di Psichiatria presso l’Università di Oxford. È un’autorità di fama internazionale sui Disturbi dell’Alimentazione e nutre un particolare interesse per lo sviluppo e la validazione del trattamento psicologico. Due volte Collaboratore al Centro di Stanford per gli Studi Avanzati sulle Scienze Comportamentali, è un attuale Membro dell’Accademia Britannica delle Scienze Mediche. È inoltre Amministratore del Wellcome Trust, la più grande fondazione di ricerca biomedica a livello internazionale. 
L'Edizione italiana di questo libro è a cura di Alessandra Carrozza e Riccardo Dalle Grave 

"La Terapia Cognitivo Comportamentale dei Disturbi dell'Alimentazione" (Edizioni Erickson) 
descrive come utilizzare la Terapia Cognitivo-Comportamentale Transdiagnostica (CBT-E), l'ultima versione del principale trattamento, empiricamente fondato, per i Disturbi dell'Alimentazione. Alla stesura del testo hanno partecipato clinici di differente formazione e diversa competenza; tutti, ad ogni modo, esperti della CBT-E e dotati di molta esperienza. Il libro è frutto della combinazione della nostra esperienza clinica e descrive la terapia dettagliatamente, dal primo incontro con la paziente fino agli appuntamenti di follow-up; illustra inoltre come il trattamento possa essere adattato  a differenti contesti o a particolari sottoguppi di pazienti. 
Lo scopo di questo libro è quello di fornire al terapeuta una guida da utilizzare nella pratica clinica. 

"Preferisco la parola "guida" al termine più comune di "manuale", questo perché il primo indica che il libro fornisce una guida, mentre il secondo implica la prescrizione di una serie di procedure". (Faiburn)

Questo libro vuole essere di facile utilizzo e, per agevolarne la lettura, sono stati omessi risultati di ricerche e citazioni varie. Alla fine in ogni capitolo è inserita una sezione "letture consigliate", che contiene una lista di testi ed articoli che potrebbero essere d'interesse per il lettore. Inoltre  intende fornire una descrizione completa e dettagliata di come applicare la CBT-E. 

Il volume è strutturato come segue: 
Capitolo 1: Il libro e come utilizzarlo
Capitolo 2: Questo capitolo descrive la psicopatologia dei Disturbi dell'Alimentazione. Adotta una prospettiva transdiagnostica, fornendo in tal modo il razionale della terapia transdiagnostica. Inoltre, descrive la teoria Cognitivo-Comportamentale alla base delle strategie e delle procedure che caratterizzano la CBT-E.
Capitolo 3: Questo capitolo fornisce un quadro d'insieme della CBT-E. Sottolinea la sua struttura e le sue strategie e come essa differisca da altre forme di CBT. Il capitolo da inoltre rilievo ad alcuni aspetti relativi all'applicazione della terapia. 
Capitolo 4: Questo capitolo riguarda la fase di assessment , di preparazione alla terapia e la gestione delle questioni mediche da parte degli psicologi. 
Capitoli dal 5 al 12: Questi capitoli forniscono i dettagli sulle modalità di applicazione della CBT-E: quella focalizzata. 
Capitoli dal 13 al 16: Questi capitoli conclusivi descrivono i vari adattamenti della CBT-E, inclusa la sua versione "allargata". l'utilizzo con gli adolescenti, il suo uso con pazienti in ricovero o in day hospital, due forme ambilatoriali della CBT-E (quella intensiva ambulatoriale e quella di gruppo), ed infine l'uso della CBT-E con i "casi difficili". 

Il principale sistema per la classificazione e la diagnosi dei Disturbi dell'Alimentazione, il Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, riconosce due forme di Disturbi dell'Alimentazione, la Bulimia Nervosa, e l'Anoressia Nervosa, insieme ad un'altra categoria diagnostica residua detta Disturbi dell'Alimentazione "Non Altrimenti Specificati" (NAS).

Il compito dei trattamenti psicologici è di cambiare lo "stato mentale" che viene attivato automaticamente da certi contesti, e infine, di dare agli individui stessi un maggior controllo sull'attivare o disattivare i diversi stati mentali. 
La maggior parte delle pazienti con Disturbi dell'Alimentazione ha difficoltà nelle proprie relazioni. Di solito, queste diminuiscono con il miglioramento del problema alimentare. 
In effetti, la vita relazionale delle pazienti spesso migliora molto una volta che si sono liberate dagli effetti del Disturbo dell'Alimentazione. Tuttavia, ci sono pazienti per le quali non è così; vi è un'interazione nociva tra il problema alimentare e la vita interpersonale ed entrambe devono essere affrontate in trattamento, se la paziente vuole superare il Disturbo dell'Alimentazione.

Questo manuale mette a disposizione l'intervista diagnostica Eating Disorder Examination per la valutazione della psicopatologia dei Disturbi dell'Alimentazione e due questionari di auto-somministrazione: l'Eating Disorder Examination Questionnaire (per la valutazione della psicopatologia dei Disturbi dell'Alimentazione) e il Clinical Impairment Assessment (per la valutazione del danno psicosociale arrecato dal Disturbo dell'Alimentazione). 

E' mia speranza che questo manuale, possa contribuire a promuovere in Italia l'interesse per l'utilizzo della CBT-E e a creare le basi per lo sviluppo di un approccio ai Disturbi dell'Alimentazione basato sulle evidenze derivate dalla ricerca scientifica.  Dr. Riccardo Dalle Grave 











 






sabato 10 novembre 2018

FILOSOFIA E PSICOLOGIA - SAGGISTICA - SPIRITUALITA'

IL SENSO DELL'ASSOLUTO di Frithjof Schuon 
Avere un centro 

Frithjof Schuon (1907 - 1998), filosofo, di origine germanica, scrisse quasi tutti i suoi libri in francese e divenne cittadino elvetico nella Svizzera francese. Fin dalla prima giovinezza il suo riferimento dottrinale fu il Vedanta e per un ventennio collaborò con René Guénon. Approfondì il Sufismo e altre forme sapienziali dell'Oriente, nonché l'arte sacra. Delle sue opere le Edizioni Mediterranee hanno pubblicato: Unità Trascendente delle Religioni; Sguardi su monti antichi; Sentieri di gnosi; L'occhio del cuore; Sulle tracce della religione perenne; Immagini dello spirito; Cristianesimo/Islam; Dal Divino all'umano; Forma e sostanza delle religioni; L'esoterismo come principio e come via; Le stazioni della saggezza; Il sole piumato.

"Il Senso dell'Assoluto" (Edizioni Mediterranee) è una preziosa raccolta di articoli e saggi inediti del filosofo che verton su argomenti molto vari e disomogenei , dall'arte di tradurre, a quella dell'abbigliamento, dalle questione di astronomia, all'antropologia, alla metafisica. Innumerevoli occasioni di riflessione, unite da un comune denominatore: la spiritualità.

Cosa significa avere un CENTRO? 
Significa essere normali, essere omogenei. L'uomo normale è quello le cui tendenze sono, se non proprio inivoche, almeno concordanti: ossia a sufficienza concordanti per poter diffondere quel centro decisivo che possiamo chiamare il senso dell'Assoluto o l'amore di Dio. La tendenza verso l'Assoluto, per la quale siamo fatti, si realizza con difficoltà in un'anima eteroclita, priva di centro, appunto, e per questo contraria alla sua ragion d'essere. Un'anima simile è a priori una "casa divisa in se stessa", di conseguenza destinata a crollare, parlando in maniera escatologica.  
Chi dice Homo Sapiens dice homo religiosus; non c'è uomo senza Dio. L'uomo, pur occupando per forza una posizione centrale nell'Universo, non se ne separa e non vi s'oppone al senso dell'assoluto se non è distratto dalla mancanza d'amore universale. 

I saggi contenuti in questa raccolta mirano meno alla mera informazione tradizionale che alla spiegazione dottrinale intrinseca, cioè all'enunciazione della verità di cui le dialettiche tradizionali costituiscono il rivestimento. 
L'autore ha l'intenzione di offrire una dottrina essenziale, completa, omogenea e bastevole, anzi, una "filosofia" o una "teosofia", se tali parole fossero utilizzabili senza il rischio di equivoci. 

La dialettica di questo libro è necessariamente adeguata al suo messaggio: essa non può considerare le pretese esorbitanti di una psicologia (o addirittura di una biologia) tendente assurdamente a sostituirsi alla filosofia e, in breve, al pensiero. Schoun non può essere biasimato, secondo una logica plausibile, d'adoperare un linguaggio ingenuo e desueto, quando appunto la sua dialettica si giustifica essenzialmente per il suo contenuto, che è in funzione dell'Immutabile. Non v'è extraterritorialità: l'uomo esistendo è tutt'uno con quello che l'Esistenza implica. Conoscendo, siamo vocati (naturalmente disposti) a conoscere tutto l'intelligibile (comprensibile, chiaro): non ciò che è intelligibile secondo la nostra comodità, ma ciò che lo è secondo la capacità umana e la natura delle cose. 

L'uomo di fronte a Dio è sempre l'uomo e nient'altro, che possegga un centro valido o ne sia privo. E l'uomo, essendo tale, è sempre libero di scegliere il suo centro, la sua identità e il suo destino. La libertà è fatta per scegliere ciò che noi siamo nel nostro intimo. 
Siamo intrinsecamente liberi (giacché abbiamo un centro), questo spazio interiore senza limiti e ombre è un centro che  può essere riscoperto, valorizzato e liberato.  Siamo esseri unici, universali, abitanti dello stesso regno, il regno che esprime libertà,  fratellanza, cooperazione, condivisione e gratitudine, questo è l'unico regno che ha valore:  il regno di Dio,  il regno dell'AMORE.  


















 

lunedì 5 novembre 2018

MEDICINA ALTERNATIVA - SALUTE NATURALE

LA SALUTE COMINCIA IN BOCCA di Hubertus Von Treuenfels 
Perché disgrignare i denti fa venire mal di schiena e ridere regola la pressione del sangue. 

Il Dott. Hubertus von Treuenfels svolge il suo lavoro di dentista e ortodontista a Eutin. In qualità di esperto di ortodonzia sistemica e disturbi temporomandibolari tiene conferenze in tutto il mondo. Inoltre, insegna ortodonzia e disturbi temporomandibolari presso la Facoltà di Medicina dell'Università di Basilea (Master). Su incarico della Società Internazionale di Odontoiatria Olistica, ricopre il ruolo di docente di riferimento per l'ortognatodonzia sistemica per tutta la Germania. 
In decenni di pratica, von Treuenfels ha studiato casi straordinari che confermano come i denti e l'igiene orale svolgano un ruolo chiave per il nostro benessere. 

"La Salute comincia in Bocca" (Edizioni Il Punto D'Incontro) è una guida originale e affascinante, un aiuto concreto all'autoguarigione con un manuale teorico-pratico che contiene esercizi, suggerimenti, domande e risposte e molto di più. Un valido strumento per prendere nelle proprie mani la salute della bocca e di tutto l'organismo.
Secondo Ippocrate (padre fondatore della medicina occidentale) la natura aspira a ristabilire lo stato di salute e lo esprime in ogni sua reazione che noi definiamo come sintomo della malattia. Inoltre egli aveva individuato più di duemila anni fa il potere dell'autoguarigione dell'organismo umano e sulla base di questa scoperta aveva redatto una descrizione del lavoro del dottore che è ancora valida fino ad oggi. A detta di Ippocrate, il compito del medico è quello di "sostenere la natura nel suo tentativo di ripristinare la salute"; inoltre il medico deve "agire secondo la natura e l'origine della malattia ora con il contrario, ora con l'analogo".
In concreto: a volte dobbiamo agire contro i sintomi con dei rimedi (ad. es: antibiotici ecc), mentre a volte dobbiamo usare proprio il sintomo per guarire.
In tal modo, il nostro corpo continua a prepararsi in modo saggio e lungimirante a quello che potrebbe arrivare.  
Il cavo orale può definirsi un organo "spia" dove è possibile identificare i segni sintomatici di molte malattie. Le funzioni della bocca non garantiscono solamente la sopravvivenza fisica, ma esse determinano anche la nostra psiche: paura, gioia, tristezza, sorpresa e rabbia. 

La salute comincia dalla bocca e dal nostro  comportamento. Bisogna controllare ciò che mangiamo, ma ancor di più come mangiamo. Si dice che una buona masticazione porta ad una buona digestione. Sigmund Freud fece notare che la bocca è il primo organo a essere considerato erogeno. Le prime differenziazioni tra l'Io e il non-Io, tra l'interno e l'esterno hanno luogo proprio in questa zona. La nostra bocca è quindi l'area più multifunzionale e complessa del corpo e la lingua è coinvolta anch'essa in un costante allenamento attivo del nostro organismo.

Dopo la nascita questo allenamento si intensifica notevolmente. L'allattamento al seno è consigliatissimo non solo per le insostituibili proprietà nutritive del latte materno, ma anche perché rafforza tutta la muscolatura della mandibola, del volto, del capo, della gola e del collo. Difatti, i bambini allattati in modo naturale e non con il biberon hanno più possibilità di sviluppare un buon atteggiamento posturale.

"Salute è solo ascoltare gli ordini della nostra anima". Edward Bach 

"La vera salute deve accadere dentro di te, nella tua soggettività, nella tua consapevolezza non conosce né nascita, né morte: è eterna". Osho  


















    

mercoledì 31 ottobre 2018

CALENDARI E AGENDE - AGENDA 2019

AGENDA DEGLI ANGELI  2019  di Astrid Holm 


Astrid Holm scrittrice, autrice di questa "Agenda degli Angeli 2019 e il libro: "Le Risposte del Tuo Angelo Custode" (MyLife Edizioni) 

E' un'agenda dedicata agli angeli per un 2019 ricco di spiritualità e ispirazione. Ogni mese è introdotto da una facciata coloratissima, è ideale per chi cerca un'agenda originale e ama gli Angeli. Un must-have per i fan del mondo angelico. Ogni pagina contiene un messaggio angelico positivo con immagini e illustrazioni degli Angeli.  

Questa agenda può definirsi una guida quotidiana verso la purificazione della propria anima. Una vera guida in compagnia di questi messaggi angelici che aiutano il proprio percorso vitale con più consapevolezza di sé stessi e della propria vita in armonia con l'autentica sintonia della loro presenza, anche perché gli angeli credono in te, riescono a vedere la tua luce interiore, conoscono le tue vere doti e sanno che hai un'importante missione nella vita.  
Queste presenze sono qui per aiutarti in tutto. 
Lo scopo di vita divino di ogni essere umano è quello di fidarsi dei segnali e della propria guida interiore poiché questi,  conducono verso la realizzazione e la completa guarigione della propria esistenza. 
Ricorda sempre che tutti abbiamo una protezione spirituale, siamo tutti esseri protetti a livello fisico, emotivo ed energetico.

Queste affermazioni, ti serviranno per iniziare un nuovo percorso di evoluzione e di illuminazione nella tua realtà quotidiana: 
"Decido con chiarezza ciò che voglio, merito questo sogno. E' assolutamente possibile che diventi realtà. Chiedo ai miei angeli di aiutarmi a realizzare il mio desiderio, presto attenzione a ogni indicazione che ricevo e la seguo. Faccio un piccolo passo alla volta  e apro il mio cuore per dare e ricevere amore. 
Resto fedele a me stesso e rispetto i miei sentimenti e i miei livelli di energia. Parlo con il cuore ed esprimo la mia verità. Quando utilizzo parole piene di compassione e solidarietà, do voce alla verità suprema. Nel momento in cui mi sento giù... guardo verso l'alto. 
Più sento amore verso tutti, più sono in pace nel mondo e con me stesso, poiché sono sostenuto da forza, coraggio e fede. 
Inspiro profondamente e percepisco la presenza amorevole dei miei angeli.
Sono mentalmente a mio agio e completamente connesso con lo Spirito. Mi concedo la libertà di calmare la mente e ascoltare il cuore... C'è una svolta positiva nel flusso del sostegno divino. 
Mi fermo a sentire il profumo delle rose, trovando il tempo di inspirare profondamente la loro fragranza deliziosa. Mi faccio questo regalo per diventare più consapevole dell'amore.  
Sollevo l'umore delle persone che mi stanno intorno, diffondendo gioia ovunque. La mia serenità si riflette nella mia vita ed è il mio dono agli altri. Rimango fermo/a  calmo/a  e compassionevole a prescindere da quello che accade intorno a me, perché ricordo sempre che l'amore è la più grande forza di guarigione".

E' giunto il momento di eliminare dalla tua vita le tossine fisiche ed energetiche. 
Presta attenzione ai sentimenti d'amore dentro di te...
I veri maestri di Luce e Amore, sono Esseri Altamente Evoluti, sono quelli che non vacillano fra i livelli di consapevolezza, ma selezionano coerentemente, deliberatamente e intenzionalmente lo "Stato di Coscienza" dal quale desiderano che emergano  i loro pensieri, parole e azioni. Questi Maestri sono Anime che manifestano la Divinità in forma fisica nella propria vita e cercano di risvegliare quella degli altri, poiché la vita è espressione stessa di unità. Dio è l'espressione della Vita Stessa: Dio e la Vita sono una cosa sola. Noi siamo parte della Vita e quindi siamo parte di Dio.  Anna A.

"Proprio in questo momento, al tuo fianco ci sono degli Angeli custodi. Questi esseri puri, fatti di luce divina, sono degni della tua fiducia e sono qui per aiutarti in ogni situazione. Ogni giorno è speciale con l'Agenda degli Angeli!    Astrid Holm





martedì 23 ottobre 2018

VITA E MORTE - TEOLOGIA - ESCATOLOGIA

ANIME VAGANTI di Enrica Perucchietti e Don Marcello Stanzione 
Dallo sciamanesimo alla teologia cattolica 
Sul destino dell'uomo dopo la morte 

Enrica Perucchietti laureata in Filosofia, vive e lavora a Torino come giornalista, scrittrice ed editor. Oltre a numerose pubblicazioni sulle riviste digitali e cartacee, collabora con la trasmissione televisiva "Mistero". E' docente presso la Libera Università italiana degli Studi Esoterici "Achille D'Angelo - Giacomo Catinella", Facoltà di Scienze Tradizionali ed Esoteriche della Saint Nicholas Moscow University. Per Edizioni Surgaco ha pubblicato: Il signore della Malvagità. Viaggio nell'Inferno sulla terra, con don Gianni Sini e Don Marcello Stanzione (2014). 

Don Marcello Stanzione  ordinato sacerdote, teologo, ha fondato, l'8 maggio 2002, l'Associazione Milizia di San Michele Arcangelo per la retta diffusione della devozione ai santi Angeli. Ha creato un Centro di Angelologia, dotato di Biblioteca e Centro Documentazione, la Mostra permanente sulla devozione agli Angeli e il Centro di spiritualità "Oasi di San Michele".  Nel 2013 ha ricevuto a medaglia del Senato della Repubblica per meriti culturali. Noto conferenziere, spesso  invitato a programmi televisivi e radiofonici, ha scritto oltre cento libri sugli angeli e tematiche affini, tradotti in diverse lingue. 

"Anime Vaganti" (Edizioni Sugarco), un libro unico nel suo genere, ricostruisce da un punto di vista antropologico  e storico-religioso questo fenomeno  delicato e controverso, partendo dall'animismo e arrivando ad analizzare l'esistenza di spiriti intermedi e anime vaganti nei tre monoteismi. Un'ampia parte è dedicata al dibattito teologico tra sacerdoti ed esorcisti cattolici, in particolare tra esorcisti "possibilisti" e "negazionisti". 
Lo scopo del libro è quello di inquadrare il tema delle "anime vaganti" (note come larve, anime erranti, o presenze ) che sono entità note soprattutto nell'occultismo, come vengono inquadrate ed affrontate in ambito cattolico e culturale le varie problematiche di tale tematiche. 

Ma cosa dice la Chiesa a riguardo? 
In verità ufficialmente non molto, e probabilmente ci sarebbe ancora spazio per un ulteriore approfondimento teologico sulla escatologia (Dottrina che riguarda i destini ultimi dell'umanità e del singolo). I teologi e gli esorcisti contrari all'esistenza delle anime vaganti propendono vigorosamente per la tesi secondo la quale l'esistenza di queste presunte "larve" non sia nient'altro che una "falsa credenza". In questo modo, però, la questione viene liquidata. Infatti quando il Magistero della Chiesa ci parla del giudizio particolare, ci dice: "La morte pone fine alla vita dell'uomo come tempo aperto all'accoglienza o al rifiuto della grazia divina apparsa in Cristo. Il Nuovo Testamento parla del giudizio principalmente nella prospettiva dell'incontro finale con Cristo alla sua seconda venuta, ma afferma anche, a più riprese, l'immediata retribuizione che, dopo la morte, sarà data a ciascuno in un rapporto alle sue opere e alla sua fede". 
L'argomento di questo libro è alquanto controverso perché vuole presentare anche l'ipotesi possibilista di altri teologi o esorcisti cristiani riguardo alle anime erranti da un lato e dall'altro mostrare la genesi storico-religiosa e storico-teologica di questo fenomeno.
L'ipotesi possibilista all'interno della teologia, sostiene che le "anime vaganti" e le "anime dei bambini non nati" siano anime "in attesa di giudizio", in cerca della luce e la presenza di Dio. 

Ma allora ci chiediamo....Ma esistono veramente le cosidette "presenze" (anime vaganti)  sulla Terra? 
E' in atto una disputa tra teologi ed esorcisti che credono in esse e coloro che negano l'esistenza. 
Chi muore e chi rimane. E' davvero così netta la separazione tra questi  due mondi? Possono esistere anime di persone morte che per vari motivi sono rimaste legate o intrappolate nella nostra dimensione e che quindi sono rimaste tra noi? 
La risposta è da decifrare in un percorso di crescita spirituale... Lascio al lettore la curiosità di conoscere la concreta verità...!   Anna A.











sabato 20 ottobre 2018

TERAPIE E DISCIPLINE ORIENTALI - SPIRITUALITA'

30 INSEGNAMENTI ZEN DEI MAESTRI DEL TE' di Nicolas Chauvat 

Per cambiare la tua percezione del mondo 

Laureato in scienze politiche, Nicolas Chauvat ha prestato servizio presso l'Ambasciata di Francia e Giappone. Con un'ottima conoscenza del cinese e giapponese, appassionato studioso di confucianesimo, taoismo e buddhismo, si divide tra la Francia e l'Asia ed è particolarmente interessato alla ricchezza di scambi materiali e spirituali che hanno avuto luogo lungo la "Via della Seta".

"30 Insegnamenti Zen dei maestri del tè" (Edizioni Il Punto D'Incontro) è una raccolta di insegnamenti che ci permette di sperimentare l'eterna saggezza di un'antica tradizione.  
Questo libro si basa sulla tradizione di antichi testi cinesi e giapponesi tutt'oggi utilizzati dai maestri del té per trasmettere il loro sapere agli "allievi". Unendo poesia e filosofia, questi insegnamenti consentono di restituire incanto al mondo. 
Composto da brevi brani, questo libro costituisce una lettura ideale per chiunque desideri far viaggiare la mente per qualche minuto. Ciascun insegnamento Zen è accompagnato da un esercizio guidato, per meglio mettere in pratica la saggezza atemporale che racchiude. La saggezza non richiede facoltà intellettive fuori dalla norma, bensì semplicemente modestia e amore, due tratti caratteriali in grado di consentire lo sviluppo del senso di osservazione. 


L'anima del saggio è simile alla luna. La sua esistenza si trova al di là del mondo materiale. Pertanto, non ha nulla da temere dai fenomeni che si ripercuotono sul suo riflesso, cioè il pensiero. Il pensiero del saggio può sicuramente essere tormentato dall'agitazione dell'esistenza, ma l'anima dal canto suo può rimanere immobile. 
Quando un'emozione sgradevole vi assale, non cercate di darle battaglia ma osservatela come se si trattasse di una cosa esterna a voi. Se la considerate come un qualcosa di esterno, le incognite della mente avranno meno impatto sul vostro sé profondo. 

Unendo dolcezza e amarezza, il tè ci permette di comprendere l'essenza dell'esistenza. Quando gli "ignoranti" litigano sull'aspetto del bicchiere, il saggio osserva l'acqua, giacché sa che la sua natura rimane immutata, a prescindere dalla forma che adotta. 
Chi desidera allontanarsi dall'ignoranza non deve limitarsi a fare meditazioni, ma deve essere capace di trasformare ogni istante della propria vita in una cerimonia purificatrice per il corpo e la mente (servono ben poco le meditazioni se non si è predisposti alla pulizia mentale). 

"L'esistenza è breve, occorre approfittarne appieno": questa constatazione è alla base del pensiero Zen. Bisogna comprendere bene cosa si intende per "carpe diem", non sempre è ben interpretato nella vita di molti...
Le azioni, buone o cattive lasciano la scia e il destino ben presto si manifesta. Bisogna vivere con cuore esprimendo l'amore in tutte le azioni quotidiane.

Siamo esseri "universali" e ciò significa siamo tutti uguali...a prescindere da chi...come... quando e perché... Non esistono giustificazioni che possano reggere le cattive azioni... 

Metaforicamente parlando...
L'autenticità dell'ospitalità (in tutte le sue forme), è più importante dell'aroma del tè.  
Un buon tè va infuso in "acqua pura". 
Se consumato alla giusta temperatura, il tè può prolungare la vita, ma se ustiona "nuoce" alla salute.
Quantunque calmo, l'aroma del tè si spande fino a raggiungere l'orizzonte. 

Vivere con saggezza e condivisione del "té", prolunga la vita senza tanti perché...! Anna A.