NET- PARADE AWARD

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venerdì 26 novembre 2021

SVILUPPO PERSONALE - MONDO INTERIORE

 IL CORAGGIO DI ESSERE FELICE di Roberta Dell'Acqua

Un percorso di rinascita interiore

 

Roberta Dell'Acqua, psicologa clinica e psicoterapeuta, si occupa da oltre dieci anni della promozione della salute e della prevenzione delle patologie cardiovascolari. Dopo essersi interessata alla gestione dello stress, alle tecniche di rilassamento e al training autogeno, ha rivolto la sua formazione alla PNEI, una disciplina che evidenzia le relazioni bidirezionali fra la psiche e i sistemi biologici. La sua formazione ha incluso anche la conoscenza dell'approccio terapeutico EMDR, molto utile nel trattamento del trauma, della mindfulness e della meditazione al fine di aumentare la consapevolezza del proprio corpo. Ha pubblicato nel 2017 "Cuore e Anima". Una nuova vita dopo la patologia cardiaca. 

"Il Coraggio di essere Felice" Edizioni Alvorada  è un saggio completo, ricco di informazioni utili e pratiche tratte da esperienze personali e professionali; è un piccolo sasso lanciato nello stagno, con la speranza che il moto dell'acqua possa propagare nel cuore profondo delle persone. Ognuno di noi è connesso a qualcosa di più grande e le nostre paure, le nostre fragilità e le nostre angosce più intime ci accomunano e ci uniscono. Ma è l'amore per se stessi prima che per gli altri, la vera forza che consente di donare valore alla nostra vita e felicità alla nostra anima. 

Non si è mai troppo giovani o troppo vecchi per la conoscenza della felicità. A qualsiasi età è bello occuparsi del benessere dell'anima. C'è un senso nella vita di tutti noi. Non siamo nati per caso, e tutto accade per una ragione, anche se al momento non lo capiamo. Non è certamente facile provare ad accogliere quei segnali guida che possono aiutarci a costruire il disegno della nostra esistenza: anzi molto spesso troviamo incomprensibile quello che ci accade... 

Ognuno di noi ha il diritto di essere felice. Qualunque cosa accada, abbiamo sempre la libertà di decidere come reagire. Essere felice è una scelta; una possibilità reale che ognuno possiede fin dalla nascita. Essere felice è un diritto, ma anche un dovere. Bisogna però trovare il coraggio di lottare per la propria felicità. La chiave che apre la porta alla felicità è sicuramente l'amore, un'energia così potente da poter alleviare ogni dolore, guarire le ferite dell'anima e cancellare i retaggi familiari trans-generazionali che condizionano la nostra esistenza. Siamo noi i proprietari di quella chiave, ed è una nostra responsabilità individuale, oltre che sociale, trovare la forza ed il coraggio per gratificarci, amarci ed essere felici. La qualità dei nostri pensieri, sicuramente, può influenzare il nostro stato emotivo, e modificare la materia. 

Il vero potere per affrontare le difficoltà è dentro di noi, e spesso è proprio grazie ad esperienze emozionali dolorose che si attuano i passaggi interiori più significativi per il nostro futuro. La nostra vita è sacra e merita di essere valorizzata con impegno e dedizione; se ci animiamo di pensieri di amore e gratitudine, allora ci consentiamo un cambiamento interiore davvero profondo. 

La mancanza di amore è spesso alla base di ogni sintomatologia legata all'incapacità di volersi bene. Eppure è quella la chiave che apre la serratura per una vita felice, concedersi il diritto di amarsi. L'amore per sé stessi significa che ci si ama e ci si rispetta, e questo tipo di amore non esige l'approvazione altrui.  Essere incastrati nel giudizio altrui non solo ci rende schiavi dell'altro, ma ci allontana sempre di più da noi stessi. Per raggiungere un reale ben-essere è importante avere un'idea chiara di sé stessi, da dove arrivano le proprie emozioni, come funziona il nostro corpo e soprattutto guardare ed ascoltare il proprio cuore.

Due messaggi che andrebbero sottolineati nella diade madre-bambino sono la presenza, intesa come sicurezza, affidabilità, protezione, porto sicuro nel quale rifugiarsi. L'altro è un messaggio di libertà, di fiducia, di sostegno anche se con distanza fisica, di presenza nella lontananza, di altruismo. Eccomi, io ci sono, sempre e comunque, dovrebbe poter trasmettere un genitore. Compiere il primo passo per il nostro benessere è un gesto di amore che avrà benefici a tempo indeterminato. 

"La felicità è possibile solo con il vero amore. Il vero amore ha il potere di guarire e trasformare la nostra condizione e può dare alla nostra vita un significato profondo". Thich Nhat Hanh 

"La forza interiore è la protezione più potente che hai. Non aver paura di assumerti la responsabilità della tua felicità". Dalai Lama 

Finché non ami te stesso, non ti sentirai mai amato!  

 

 





lunedì 15 novembre 2021

NUOVA PSICOLOGIA - TERAPIE DELLA PSICHE - UNIVERSO OLISTICO

DISOBBEDIRE ALLA MENTE ERRANTE di Vincenzo Di Spazio 

Defusione Cognitiva a Mediazione Sensoriale


Vincenzo Di Spazio si è laureato in Medicina e Chirurgia all'Università di Bologna, medico psicosomatico è un esponente della psicologia energetica italiana. Dal 1990 e 1991 è stato Dirigente del Servizio Sanitario presso la Compagnia Alpini Paracadutisti "Monte Cervino" di Bolzano. Dal 1996 si dedica alla cronobiologia degli psicotraumatismi grazie alla scoperta di due principali circuiti cronotopici, punti somatici riflessi della dimensione temporale. Ha insegnato all'Istituto Superiore di Medicina Olistica e di Ecologia (ISMOE) dell'Università Carlo Bo di Urbino dal 1994 al 2002 ed è stato Visiting Professor di Neuroscienze e Teorie della mente alla Scuola Superiore di Catania (SSC). 

"Disobbedire alla Mente Errante" Edizioni Spazio Interiore è un libro per apprendere la Defusione Cognitiva a Mediazione Sensoriale, una tecnica efficace per disinnescare e superare le convinzioni sabotanti e le credenze limitanti che impediscono di vivere con serenità e soddisfazione.

Dalla prefazione di Alberto Giovanni Biuso (Ordinario di Filosofia Teoretica Università di Catania):

"Il cuore limpido e doloroso di questo libro è formato da cinquanta brevi testi. Sono i biglietti con i quali alcuni pazienti mettono in atto la Defusione Cognitiva a Mediazione Sensoriale, una tecnica ideata, proposta e praticata da Vincenzo Di Spazio, che coniuga parola, voce, principio di causalità, emotività. La parola chiave infatti  è "perché".... Come questo libro ben mostra, l'umano e la sua salute sono costituiti da una memoria viva che si muove nello spaziotempo dei ricordi che abitano il corpo e dagli eventi che si susseguono nel mondo. Entrambi, ricordi ed eventi, non possiedono la struttura massiccia e uniforme di una strada e del muro che la delimita, non sono uniformi e continui ma somigliano alla complessità delle isole di un arcipelago, che emergono dal mare profondo del tempo. La Defusione Cognitiva a Mediazione Sensoriale della quale questo libro mostra ragioni, tecniche ed esiti, può aiutare a dimenticare per essere ancora vivi".

In pratica la DCMS è una tecnica innovativa ed efficace che aiuta ad "aggirare" la trappola di questo "nemico interiore" e finalmente disobbedire ai comandi coercitivi della Mente Errante recuperando una vera libertà di pensiero e azione. Il compito di questo manuale non è soltanto quello di riflettere su quanto accade nel mondo dei pensieri quando si viene esposti a eventi che fanno male, ma offre una potenziale arma per risollevarsi e combattere con onore. 

Il principale obiettivo di questa tecnica è quello di rinforzare la propria autostima e il ruolo proattivo nel percorso di guarigione. La tecnica presuppone innanzitutto il ricorso all'azione come elemento dirompente nel processo di recupero e di riabilitazione dagli effetti negativi del trauma della persona.  

Il libro è formato da ben dieci "disobbedienze":

Prima disobbedienza: La parabola del salmone;  Seconda disobbedienza: Chi o cosa sei?:  Terza disobbedienza: Siamo ostaggi della mente errante?:  Quarta disobbedienza: Sabotaggio, non autosabotaggio; Quinta disobbedienza: Aspirare alla libertà; Sesta disobbedienza: Il tempo pensato; Settima disobbedienza: La guerra del corpotempo; Ottava disobbedienza: L'Azione è la soluzione; Decima disobbedienza: Repetita iuvant.

In conclusione... 

Questa tecnica (DCMS) si è dimostrata in molti casi sicura come processo di autoguarigione del trauma. L'utilizzo personale della tecnica illustrata ha il preciso scopo di potenziare l'autostima e il ruolo proattivo della persona all'interno di un percorso terapeutico integrato.

In tutti i casi comunque si tratta di esercizi mirati al rilascio della tensione nervosa (accumulata da eventi avversi) e migliorare quindi la qualità psicofisica della propria vita. 


 



 



 



 

domenica 7 novembre 2021

PERCORSI DI CONSAPEVOLEZZA - SPIRITUALITA' - CORPO - MENTE - SPIRITO

LA VIA DELL'AMORE di Alessandro Del Vescovo 

Come realizzare la scintilla divina che è in noi 

 

Alessandro Del Vescovo si occupa da diversi anni di studi esoterici e di pratica di discipline olistiche. È laureato all'Università La Sapienza di Roma in Geografia e "Gestione e Valorizzazione del Territorio"; è terapeuta esoterico, insegnante di Raja Yoga e meditazione, diplomato presso la Scuola Energheia. Attraverso le sue attività mette a disposizione le sue conoscenze e le sue esperienze, con lo scopo di fornire agli altri degli strumenti utili per migliorare se stessi e realizzare la propria rivoluzione interiore. Il tutto finalizzato alla creazione di un nuovo mondo basato sull’unione e sulla condivisione. 

"La Via Dell'Amore" Edizioni Alvorada  è un libro che ci insegna come osservare sé stessi in modo più profondo e analitico per poter far emergere la parte migliore di sé, ovvero la propria ricchezza interiore. 

Ogni essere umano, di qualunque tempo, cultura, o estrazione sociale, si è trovato qualche volta a riflettere sui grandi misteri della vita.  L'uomo è universalmente collegato con il TUTTO, e quindi deve assolutamente essere in armonia con tutto ciò che esiste nel mondo. 

Se l’uomo agisce solo in funzione del suo ego e non per l’organismo di cui fa parte (in questo caso il mondo, l’umanità), crea una disarmonia che inevitabilmente porterà effetti distruttivi (ingiustizie, guerre, distruzione) nell’organismo stesso di cui fa parte. Pertanto, sarebbe opportuno avere sempre a mente l’equazione: Cellula: Uomo = Uomo : Umanità. Di solito, le persone che non hanno consapevolezza di questa appartenenza a un universo più grande, vivono nell’egoismo e quindi creano malesseri interiori poiché sono in disaccordo con la propria integrità.

Tuttavia, proprio rendendoci conto che nella realtà non siamo affatto slegati da tutto il resto ma, in una dimensione universale, siamo piccole cellule di un unico grande corpo onnicomprensivo, è facile capire che anche il benessere della propria vita, così come il benessere del mondo, dipendano in grande misura (molto più grande di quanto normalmente si pensi) dalla nostra stessa responsabilità. Perché cambiando in meglio la nostra vita, innalzando il nostro livello di frequenza, possiamo contribuire a cambiare anche quella di coloro che stanno vicino a noi, innescando una reazione a catena. Se ognuno di noi diventa migliore, anche il mondo sarà un posto migliore.

"Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo" dice una celeberrima frase di Gandhi, penso che racchiuda la vera essenza del cammino di risveglio, e della rivoluzione delle coscienze: la vera e unica rivoluzione che oggi può portare un cambiamento anche a livello sociale ed economico. 

La semplice autoanalisi interiore ci permette di fare un primo, importantissimo passo nella via dell'evoluzione perché, già da sola, ci consente di interrompere gli automatismi che permeano la nostra vita, e ci permette di prendere coscienza delle forme pensiero più basse nelle quali anche nostro malgrado, continuiamo a sguazzare.  In pratica per raggiungere la nostra realizzazione dobbiamo spesso lottare contro noi stessi. La luce e le tenebre sono dentro di noi, e il nostro compito è quello di "tirare fuori" la luce. 

Il nostro scopo quindi è quello di unire le nostre anime, abbracciare le nostre paure, e imparare a condividere l'amore... perché come ci insegna Dalai Lama...Senza amore non potremmo sopravvivere. Gli esseri umani sono creature sociali e prendersi cura gli uni degli altri a vicenda è la base stessa della nostra vita.

"Tutti presto o tardi, abbiamo avuto la sensazione che qualcosa ci chiamasse a percorrere una certa strada". James Hillman

"Chi segua la sua strada ha sempre una méta da raggiungere, ma chi ha smarrito la retta vita, va errando all'infinito". Seneca