NET- PARADE AWARD

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sabato 30 maggio 2020

LETTERATURA - NARRATIVA - POESIE

CHICCHI DI MELOGRANO di GIOVANNA CETOLA
Parole in libertà 


Giovanna Cetola è nata in una cittadina del foggiano ricca di storia, Lucera. Consegue studi magistrali e, iscritta alla Facoltà di Pedagogia all’Aquila, conclude gli stessi a Genova, con specializzazione in Educazione professionale. Trasferita a Torino, lavora presso comunità psichiatriche in doppia diagnosi, come educatore e referente e coordinatore di comunità. Il suo lavoro e i suoi tre figli sono la sua passione, oltre alla psicologia e alla lettura in genere. Ha sempre avuto in testa la passione per la scrittura, perché ha sempre pensato che ognuno di noi ha una storia da raccontare, un’emozione da esprimere, una parola da lasciare. Nell’ottobre 2015 pubblica il suo primo romanzo, Dentro un brivido. La vita attaccata a un filo tra cielo e terra. È presente in diverse antologie. Ha ricevuto, nel 2016, una segnalazione al Premio "Il Tombolo" e al Premio Culturale Nazionale "Cesare Beccaria". 

"Chicchi di Melograno" Edizioni Kimerik sono perle di dolcezza. E non solo. Il melograno è un frutto simbolico, ponte tra vita e morte. Ed è portatore di fecondità. 
I pensieri scivolano lievi e sono il nostro antidoto alla morte. Le idee, l'arte, la scrittura sono il nostro ancorarci alla vita e la possibilità di perpetuarla. 
Lasciamoci trasportare da questa danza sinuosa e, sulle note dei suoi "chicchi" rossi e maturi, accompagniamo l'autrice nel suo giardino fiorito. 

Chi incontra il dono della scrittura se ne nutre per la vita e, di riflesso, nutre chi attinge alla fonte dei pensieri e delle parole. Chi scrive può attraversare il regno delle ombre trovando piccole luci che tracciano un sentiero fiorito, da percorrere in punta di piedi, con la delicatezza dei pensieri e la danza delle parole. Questo ci insegna l'autrice, un'anima delicata che rincorre il sogno di un mondo più dolce, gaio, accogliente.  Silvia Restagno

"La poesia di Giovanna ci dice molto di lei e tanto di noi. Di lei avvertiamo una sensibilità candida, uno spirito romantico e nobile. 
Di noi scorgiamo il piccolo poeta muto sepolto nel cuore, ormai sordo e redarguito dall'adulto asetticamente descrittivo. I suoi versi sono i suoi occhi dinamici e teneri e sempre in grado di cogliere il senso della vita, i suoi colori con le mille sfumature. La sua poesia disegna infiniti spazi dal tepore materno, ospitale, caldo. E il lettore deve solo entrarci e lasciare che, parafrasando una delle poesie, l’amaro tramonti e sorga il dolce". Chiara Grieco 

Questo libro è un inno alla vita che rispecchia la vita di tre donne, tre storie con un unico comune denominatore, la forza di ricominciare, di reinventarsi, di risorgere, come la fenice, dalle proprie ceneri... 
In questi versi c'è il profumo di una dolcezza selvaggia, "gitana"; è uno scrigno di pensieri che segue e rispecchia il leit motiv di una poesia contemporanea libera da vincoli, da metrica, da regole... Una poesia nomade, ma ancor di più... "un'anima gitana". 
E' una poesia limpida, tanto da disarmare. E' una poesia che "consegna le chiavi", spalanca le porte. Non ci sono artifici; quell'ermetismo stilistico è lontano. Le volute metaforiche e riflessive non albergano qui. E' un po' come dire che questi versi hanno il sapore di un impasto casalingo, avvolgente, sicuro ma soprattutto genuino e vero. 

Dal libro...
L'Unità di misura non è il tempo, ma il valore.
L'Anima ha bisogno dei nostri occhi 
per regalarci la beatitudine, l'estasi, 
il piacere, il senso della vita. 
Illuminare e riempire di "noi" la zona d'ombra.

L'Anima ci cura, ci dà il suo elisir,
quando impariamo a guardare altrove. 
Siamo universi paralleli che si muovono all'unisono. Distratti e presenti 
Due mondi uniti da un filo di seta...

Siamo universi paralleli uniti dallo stesso battito d'ali, un solo fiato e due bocche, unite e distanti, due gocce di mare in una mano sola. 

Anime legate da un filo di vento 
che attraversa lo spazio di ogni tempo.

PERLE DI MEMORIA
Ho tra le mani le memorie del mio tempo.
Sogni, illustrazioni del libro della vita
che l'anima ha scritto e scrive con parole di luce. 
Esperienze che si infrangono come onde sugli scogli riempendosi di forza. 
Ho tra le mani i sogni del mio tempo.
Luci nel sentiero. 

Siamo esseri di luce...
Ovunque tu vada, porta sempre con te la tua luce!   Anna A.  


 

mercoledì 20 maggio 2020

ROMANZO FANTASY - FANTASCIENZA

SUPERHOMO EVERSOR di Umberto Macciò 

  
Umberto Macciò nato a Torino dove ha conseguito la maturità classica e diplomato in flauto traverso presso l'Istituto Musicale Pareggiato di Aosta. Nel 2016 si è laureato in Medicina e Chirurgia all'Università di Torino. Attualmente vive e lavora come medico a Zurigo. 


"Superhomo Eversor" Edizioni Kimerik è un romanzo ricco di colpi di scena che conduce il lettore a riflettere sul vero senso della vita lasciando un monito: AMATE l'ambiente, RISPETTATE il prossimo, GODETE dell'esistenza: la felicità è un valore impagabile.  

Dalla Prima Legge di Isaac Asimov: Un robot non può recare danno agli esseri umani, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, gli esseri umani ricevano danno. 

Mescolando in maniera sapiente antiche leggende e scenari futuristici, l'autore ci porta a riflettere sui rapporti umani, sul ruolo della scienza, sull'importanza della conoscenza e della bioetica. Traspare dalle pagine la passione di Macciò per l'erudizione e il sapere che non bastano a se stessi, ma vanno messi in campo per modificare la società e per essere utili alla comunità. Tra colpi di scena e continue sorprese la lettura di questo romanzo vi condurrà verso una nuova dimensione: la dimensione dell'amore che risveglia e illumina ogni cuore. 
L'intreccio del romanzo si dipana proprio a partire dal confronto, per nulla positivo...

Ciascuno gioca un ruolo importante in questo spettacolo chiamato "mondo", ognuno ha la sua missione da attivare, ognuno deve dare il suo contributo per migliorare la qualità della propria vita lasciando un'impronta profonda e costruttiva per il proprio benessere ma anche per l'intera umanità. 

Un noto componimento delle Odi scrive.."Dum loquimur, fugerit invida aetas: carpe diem, quam minimum credula postero..." cioè: "mentre chiacchieriamo, il tempo invidioso sarà già fuggito: cogli l'attimo, confidando il meno possibile in ciò che verrà..." Morale: Se uno perde la vita in quisquilie, non gode l'attimo, muore lentamente. Anna A.

"Il piacere della scrittura è innegabile. Ma il messaggio, quello che si suol chiamare "la morale della favola", rimane il fulcro dell’opera e ritengo che così debba essere per ogni romanzo. Farsi sostenitore di una tesi, spingere il lettore alla riflessione attraverso piccole provocazioni e stimolare la curiosità sono un imperativo etico per qualsiasi scrittore". Umberto Macciò 

"Se la conoscenza può creare dei problemi, non è con l'ignoranza che possiamo risolverli". Isaac Asimov 





martedì 12 maggio 2020

PERCORSI FORMATIVI - FANTASY

UN TESORO IN GIARDINO di De Gurò 
(Collezione Cult)  


De Gurò è un giovane eclettico, appassionato di scrittura, disegno, musica e fotografia. Nasce nel 1993 e all'età di undici anni comincia a scrivere storie per ragazzi. Sin da giovane pubbica racconti per vari editori, tra cui "Quando la luna piena" e "In trappola". Il nome d'arte De Gurò è uno pseudonimo derivante dalle iniziali del suo nome. 


"Un tesoro in giardino" Edizioni Kimerik è una storia che rappresenta l'autore ancora una volta: la forza dell'amore in gioventù, proprio come il suo celebre romanzo "Quando la luna piena", e in parte per rievocare quelle belle sensazioni che si provano a essere giovani e spensierati. Una storia breve ma molto affascinante che sicuramente lascerà il segno nei vostri cuori.  
Il protagonista del racconto è Jordie che riesce a comprendere cosa significa il senso dell'amore... Un racconto misterioso che analizza il significato della vita attraverso l'avventura con Millicent... 

Inutile dire che i sogni dei bambini sono quelli che si avverano sempre. Jordie cercava il tesoro, ma aveva già trovato un tesoro, anzi, più di un tesoro. E stava proprio accanto a lui a fargli compagnia...
Dal racconto.... "Il vento smise di soffiare e il sole sorse all'alba, i suoi raggi colpivano la foresta e le chiome degli alberi come tamburi. Quello era il suono del mattino... "

La lettura è importantissima per sviluppare la fantasia e va sempre stimolata sin dalla nascita, poiché aiuta a sviluppare la creatività, ed emotività, regalando in tal modo la percezione del mondo in diverse sfumature, ricche di fantasia, di immaginazione e di concrete emozioni. 
Con questo "bagaglio" di ricchezza emotiva si potrà sviluppare e comprendere meglio il vero senso della vita, quali sono i veri valori che arricchiscono e creano i veri UOMINI.
Gianni Rodari infatti insegnava proprio questo...
Il potere della lettura è quello di liberare, di riscattare socialmente gli individui e, soprattutto, di favorire la formazione "dell'individuo intero", sprigionando, la fantasia e la creatività in "formato"(d'amore universale) "extra large". A. Anna  


"La tendenza al mito è innata nella razza umana. E' la protesta romantica contro la banalità della vita quotidiana". W. S. Maugham

"Nel mio tempo libero mi dedico al mestiere più bello che ci sia: scrivere. Creare mondi nuovi mi appassiona." De Gurò