NET- PARADE AWARD

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mercoledì 30 giugno 2021

ATTUALITA' E TEMI SOCIALI - SAGGISTICA

 TECNO-EQUILIBRISTI  di Fabio Pellerano 

Come farci migliorare (e non divorare) la vita dalle tecnologie digitali

 

Fabio Pellerano è un educatore professionale con esperienza quasi ventennale. E' nato nel 1969, lavora presso un Servizio per le Dipendenze della Sanità pubblica di Torino. Inoltre è formatore, romanziere e blogger ed è stato un giornalista pubblicista. Con Amrita ha già pubblicato "Azzardopatia" sul disturbo da gioco d'azzardo. 



"Tecno-Equilibristi" Edizioni Amrita  è un manuale rivolto a genitori, insegnanti e terepeuti, e a tutti coloro che vogliono tornare a fare delle tecnologie digitali quello che dovevano essere: strumenti di arricchimento, e non di tortura, controllo e monetizzazione. Tecno-Equilibristi offre una visuale a 360° sul mondo dell'Homo Technologicus: spiega la terminologia specifica "phubbing", come proteggersi da eventuali rischi o abusi: furto d'identità, dipendenze, comportamenti compulsivi. Come proteggere i nostri figli: controllo parentale, videogiochi, cyberbullismo.

Da sempre gli esseri umani utilizzano strumenti tecnologici per raggiungere i propri obiettivi. La curiosità e l'ingegnosità sono elementi che hanno determinato l'esistenza di miliardi di persone. 

Nel 1995 Nicholas Negroponte nel suo libro "Esseri Digitali" scriveva: "Nel prossimo millennio potremmo trovarci a parlare più con le macchine che con le persone. Ed è proprio quello che sta rivoluzionando la nostra società. 

Il libro è ben strutturato ed è formato da quattro parti; nella prima parte viene trattata la tecnologia digitale, i suoi sviluppi e la relazione uomo-macchina. La seconda parte è dedicata ai contenitori e contenuti digitali e al funzionamento delle piattaforme. Nella terza parte l'autore propone dei test per iniziare a farsi delle domande su un eventuale uso problematico, con la proposta di alcune strategie di gestione. Infine vengono dettati alcuni consigli ai genitori e uno sguardo alla salute del nostro corpo. In appendice c'è un piccolo approfondimento sulle prime cinque aziende digitali con cui abbiamo a che fare ogni giorno o quasi. 

La tecnologia è parte delle nostre esistenze da sempre e in futuro ci accompagnerà ancora, sperando che non ci porti alla distruzione. Infatti, per ogni sviluppo sembra che ci sia un prezzo da pagare. Spesso ci troviamo quindi a confrontarci su quanto sia buona o cattiva la tecnologia.

Interessante ciò che ha scritto  Melvin Kranzberg, individuando sei leggi: 1) La tecnologia non è né buona né cattiva; non è neanche neutrale. 2) Le invenzioni sono le madri delle necessità. 3) La tecnologia arriva in blocchi, grandi e piccoli. 4) Sebbene la tecnologia possa essere un elemento fondamentale in molte questioni pubbliche, i fattori non tecnici hanno la precedenza nelle decisioni tecnico-politiche. 5) Tutte le storie sono rilevanti, ma la storia sulla tecnologia è la più rilevante. 6) La tecnologia è una vera attività umana, così come la storia della tecnologia. 

Secondo il filosofo Umberto Galimberti...L'errore più comune è pensare che la tecnologia sia solo uno strumento a nostra disposizione. La tecnologia invece è diventata il soggetto della storia. Perché ciò che fuoriesce dalla logica della tecnica, afferma Galimberti, diventa elemento di disturbo.

Inoltre Galimberti scrive:

"La radio, la televisione, il computer, il cellulare ci plasmano qualunque sia lo scopo per cui li impieghiamo, perché una trasmissione televisiva edificante e una degradante, per diversi che siano gli scopi a cui tendono, hanno in comune, come osserva Anders, il fatto che noi non vi prendiamo parte ma ne consumiamo soltanto la sua immagine. Il "mezzo", indipendentemente dallo "scopo", ci istituisce come spettatori e non come partecipi di un’esperienza o attori di un evento. Questa condizione, che vale per la televisione, vale in maniera esponenziale per internet, dove il consumo in comune del mezzo non equivale a una reale esperienza comune. Ciò che in internet si scambia, quando non è una somma spropositata di informazioni, è pur sempre una realtà personale che non diventa mai una realtà condivisa. Lo scambio ha un andamento solipsistico dove, come vuole la metafora di Anders, un numero infinito di "eremiti di massa"comunicano le vedute del mondo quale appare dal loro eremo, separati l’uno dall’altro, chiusi nel loro guscio come i monaci di un tempo sui picchi delle alture, non già per rinunciare al mondo, bensì per non perdere, per l’amor del cielo, nemmeno una briciola del mondo in effigie. E così, sotto la falsa rappresentazione di un computer personale (personal computer), ciò che si produce è sempre di più l’uomo di massa, e per generarlo non occorrono maree oceaniche, ma oceaniche solitudini che, sotto l’apparente difesa del diritto all’individualità, producono, come lavoratori a domicilio, beni di massa e, come fruitori a domicilio, consumano gli stessi beni di massa che altre solitudini hanno prodotto. A questo punto le considerazioni di Gustave Le Bon sulle situazioni di massa che alterano l’individuo sono ampiamente superate perché, grazie al personal computer, oggi si procede a domicilio a questa degradazione dell’individualità e al livellamento della razionalità".

In poche parole... Galimberti afferma che la tecnologia ci "mangia" l'anima e non solo...


La differenza tra la tecnologia e la schiavitù è che gli schiavi sono pienamente consapevoli del fatto di non essere liberi. (Nassim Nicholas Taleb) 

Gli uomini sono diventati gli strumenti dei loro stessi strumenti. (Henry David Thoreau)


venerdì 25 giugno 2021

SPIRITUALITA' - UMORISMO - FUMETTI

STORIE ZEN A FUMETTI di LUCA BORRIERO 

Testi a cura di Sergio Peterlini 

 

Luca Borriero ha iniziato a disegnare fin da giovane, partecipando alla Breganze Comics, scuola di fumetto che ha visto nascere nomi di prestigio come Silvia Ziche, Lorenzo de Pretto i fratelli Carrara. Grafico pubblicitario con una specializzazione in Web Designer e diversi attestati GOOGLE e SEO Specialist, ha sempre avuto l’attenzione verso il mondo del fumetto e della grafica. Appassionato di musica, ha iniziato a suonare il pianoforte, per poi passare al basso elettrico. Attratto dalla ricerca spirituale, pratica meditazione e yoga da molti anni.  Tra i suoi attuali insegnanti di disegno troviamo Alberto Baldiserotto, Alice Trentin e Ivan Bigarella.

 "Storie Zen a fumetti" Edizioni Il Punto D'Incontro  vuole portare il lettore a rivivere le avventure più significative dei grandi maestri zen del passato come Bankei, Ikkyu, Hakuin, Hotei e molti altri, tra spiritualità e leggerezza, simpatia e dialoghi elevanti. Alla fine di ogni storia, l'insegnamento viene riassunto in una singola frase che trasmette la profondità del messaggio. Una contemplazione che indica l'insegnamento più alto, la parola del Buddha, la via dello Zen.  

Ecco alcuni esempi....

*Il ladro che diventò discepolo* La compassione del grande nobilita ed eleva anche l'indegno.

*Nulla è così prezioso quanto la compagnia del saggio* Trovare un diamante su una strada fangosa.

*Breve istante, gemma rara*  Se sei depresso stai vivendo ne passato. Se sei ansioso, stai vivendo nel futuro. Se sei in pace, stai vivendo nel presente. 

*La voce della felicità* Un carattere nobile non conosce la malizia. 

*Il vero sentiero* La realtà non nasce e non muore, è sempre eternamente presente. 

*Le porte del paradiso*  La tua stessa mente è il paradiso o l'inferno. 

Come spesso affermava John Milton "La mente è un suo proprio luogo e in essa stessa può fare un paradiso dall'inferno o un inferno dal paradiso". 

La parola Zen è la pronuncia giapponese del carattere cinese "Chan"che, a sua vola, traduce il termine sanscrito "Dhyana", definizione di "visione" o anche come meditazione. Lo Zen è una vera e propria "forma mentis", dipendente solo dalla nostra intuizione. Uno stato dello spirito che ha il compito di riportare l'essere al suo vero "io", allontanandolo dalle cose effimere della vita e della propria identità. 

In conclusione... 

Le brevi storie motivazionali con fumetti sono fondamentali per arricchire e valorizzare l'animo umano;  storie che fanno riflettere e che fanno bene allo spirito ma soprattutto per "risvegliare le menti" sopite da malesseri e quindi raggiungere così la vera "illuminazione"e la concreta serenità interiore. 

In questa raccolta, le storie zen più belle e significative sono state trasformate in fumetti. Tra colori, china, leggerezza e simpatia, Storie zen a fumetti porta il lettore (sia bambini che adulti) a vivere le avventure e i dialoghi più significativi e rappresentativi dello Zen, che ancora oggi, con i suoi maestri e koan ci regala perle di saggezza che trascendono il tempo. Un viaggio carico di perle di saggezza che valicano il tempo e lo spazio, perché sono simboli di saggezza eterna, tramandata da secoli, da maestri e discepoli. 

 



 

„La mente è un suo proprio luogo e in se stessa può fare un paradiso dall'inferno o un inferno dal paradiso.“

Fonte: https://le-citazioni.it/frasi/139852-khalil-gibran-la-paura-dellinferno-e-essa-stessa-inferno-ed-e/
„La mente è un suo proprio luogo e in se stessa può fare un paradiso dall'inferno o un inferno dal paradiso.“

Fonte: https://le-citazioni.it/frasi/139852-khalil-gibran-la-paura-dellinferno-e-essa-stessa-inferno-ed-e/



lunedì 21 giugno 2021

CULTURA - ARCHEOLOGIA E STORIA - SAGGISTICA VARIA

CHEOPE - LA FABBRICA DELL'IMMORTALITA' di CORRADO MALANGA 

La vera storia di chi eravamo 

 

Il professor Corrado Malanga è stato ricercatore universitario presso il dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’università di Pisa, dove ha insegnato per più di 35 anni Chimica Organica, Green Chemistry e Chimica dei Composti Elementorganici. Nei corsi di Laurea in Chimica, Chimica Industriale e Scienze Biologiche, per i vecchi e i nuovi Ordinamenti, ha pubblicato più di 50 lavori su riviste internazionali di Chimica. Ideatore del Triade Color Test e del Triade Color Test Dinamico Flash, oggi i suoi studi convergono sull'idea e la realizzazione del Mondo Felice, quella società in cui ognuno è responsabile di se stesso, e dove l'aggettivo "felice" non vuol dire vivere tutti i giorni con il sorriso sulle labbra, ma vivere tutti i giorni in modo armonico. Con Edizioni Spazio Interiore ha pubblicato: "Genesi. Uomo, Universo e Mito" (2013); "Coscienza" (2013), Evideon. L'Anima dei colori (2014), La geometria sacra in Evideon (2015), la nuova edizione de Gli Ufo nella mente (2016), Il Mondo Felice non è utopia. Triade Color Test ed entropia nulla (2017), e Il Mondo Felice. Un viaggio verso i luoghi della Coscienza (2019) 

Questo libro: "CHEOPE - La Fabbrica dell'Immortalità" Edizione Spazio Interiore  nasce dal desiderio dell'autore di portare a compimento e affidare alla carta stampata alcune ricerche che sono state effettuate negli ultimi anni e che diffonde continuamente nelle sue conferenze. 

Leggere un testo, fa scattare dentro di noi un meccanismo immaginativo che ci conduce al di là di semplici immagini, suoni o sensazioni. La lettura produce infatti un fenomeno fantastico e creativo che è alla base della Consapevolezza con la quale gestiamo la Realtà che ci circonda. Chi non ha fantasia non ha creatività e di conseguenza si fa passivamente gestire dagli eventi esterni a sé. Chi invece è in grado di interagire con la Realtà, interpretandola, anche usando il mondo fantastico, solitamente si propone come soggetto attivo nei confronti della vita e le proprie capacità creative gli permettono di comprendere. 

Il processo di comprensione secondo Paget segue due strade: una convergente e l'altra divergente. Il primo ha a che vedere con la logica e con l'analisi, il secondo, invece, è più creativo e fantasioso. Il miglior approccio è quello di alternare i due metodi: e ciò vorrebbe dire anche saper utilizzare sia l'emisfero destro del cervello che quello sinistro, usare un pensiero lineare e circolare assieme, pensare come femmine e maschi contemporaneamente. In questo libro vedremo come sulla questione legata alla storia e alla funzione della Grande Piramide di Giza, sia autorevoli scienziati che autorevoli cialtroni si siano fino ad oggi sbagliati. 

Malanga in questo libro, apre nuovi orizzonti e fornisce inaspettati strumenti di indagine volti a svelare uno dei più grandi enigmi della storia dell'umanità: da chi, e soprattutto, con quale scopo fu costruita la Piramide di Cheope. 

Alcuni reperti di Padre Crespi sono stati analizzati da noti archeologi; ad esempio il professor Miloslav Stingl, membro dell'Accademia delle Scienze di Praga, dopo aver analizzato alcuni reperti di Padre Crespi dissero: "Il sole è spesso parte centrale di alcuni reperti incaici, ma l'uomo non è stato mai messo sullo stesso piano rispetto al sole, come vedo in alcuni di questi reperti. Vi sono rappresentazioni di uomini con dei raggi solari che si dipartono dalle loro teste, e vi sono uomini rappresentati con punti, come fossero stelle, uscendo da loro stessi. Il simbolo sacro del potere è sempre stato la mente, ma in questi reperti la mente o il capo, è rappresentata simultaneamente come il sole o una stella". 

L'umano è da intendersi non come inferiore all'uomo, ma solo come colui che non ha voglia di fare, non ha avuto voglia di comprendere, e ha preferito usare la comprensione degli altri cercando di rubargli la consapevolezza del Sé. Essere consapevoli significa "liberare il cervello" conoscerlo veramente nelle sue vere potenzialità come sei suoi limiti. La consapevolezza non si può rubare: si potrebbe rubare se fosse una cosa che si ha, mentre invece è una cosa che si è. Noi siamo i Creatori della nostra realtà e non abbiamo bisogno dell'immortalità perché siamo già eterni. Questa è la morale di tutta questa storia infinita. 

"In quell'istante mi risvegliai dalla specie di trance che mi aveva avvolto nei due mesi che mi erano serviti per capire ogni cosa. Ora sapevo chi aveva costruito la Piramide di Cheope Khnum-Khufu, sapevo perché lo aveva fatto e soprattutto sapevo cosa c'era dietro". 

"Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me". (Questa frase è scritta sulla tomba di un filosofo a me molto caro, Immanuel Kant).  Corrado Malanga



 

 

lunedì 14 giugno 2021

SALUTE NATURALE - BENESSERE E BELLEZZA - AROMATERAPIA

CURARSI CON GLI OLI ESSENZIALI E LE PIANTE di Rossella Siliotto e Franco Canteri

Un elenco completo dei sintomi e dei rimedi 

 

Rossella Siliotto, Medico chirurgo, specialista in medicina e riabilitazione e in psicoterapia ipnotica. Lavora presso L' Ospedale San Camillo di Trento e a Verona. 

Franco Canteri  fondatore di Lakshmi e presidente del gruppo. Ha partecipato a corsi di aromaterapia con il dr. Daniel Pènoel, Lydia Bosson ed altri eminenti aromaterapeuti. 

"Curarsi con gli oli essenziali e le piante" Edizione Il Punto D'Incontro   è un manuale unico, completo e ricco di preziose informazioni poiché permette di capire che la malattia risponde a un imprescindibile principio di autoregolazione, ha una sua logica e una funzionalità intelligente, anche se su piani che sfuggono l'evidenza. Il sintomo non è altro che una zona d'ombra da indagare, quella parte che ancora non è emersa alla coscienza.  

La malattia infatti può essere intesa come una chance per compiere un salto di coscienza. La psiche può produrre la guarigione, ma lo strumento per guarire è dato dal cambiamento e riguarda sempre ciò che pensiamo di noi stessi.
Rossella Silotto e Franco Canteri sono autori di questo manuale straordinario frutto di decenni di esperienza. 81 oli essenziali vengono presentati con fotografie a colori delle relative piante. Si prendono inoltre in esame 16 oli vegetali, 15 idrolati e 19 tipi di impiego degli oli essenziali. Vengono esposti i principi dell’ayurveda e date indicazioni per mantenere un sano equilibrio acido-base. Infine, un ampio repertorio terapeutico di oltre 240 pagine ci aiuta a individuare il rimedio adatto in base ai disturbi elencati in ordine alfabetico.

Curare significa salvare attraverso il guardare e questo rimanda all'osservare, al custodire, all'aver cura. Per ogni sintomo esistono più rimedi perché diverse sono le persone che possono provare lo stesso sintomo.

L'esperienza ha dimostrato che il potere curativo di più oli essenziali è superiore a quello di una sola essenza (l'unione fa la forza!). Uno degli obiettivi dell'aromaterapia, perciò, è quello ci creare miscele di oli sinergici. Una sinergia è una miscela che usa due o più oli che si completano l'un l'altro e lavorano insieme per migliorare l'effetto complessivo. Ecco alcuni esempi di Sinergie: Sinergia prevenzione invernale (Coadiuvante per problemi dell'apparato respiratorio); Sinergia Harmony (Armonizzante. Sostiene il pensiero armonioso e positivo); Sinergia Art-Reum (Analgesico e decontratturante naturale); Sinergia Antistress (Indispensabile nei casi di ansia, tensione, stress, affaticamento, agitazione); ecc. 

Attenzione però....Alcuni oli essenziali però oltre ad essere prodotti molto efficaci è necessario conoscerli e saper bene come usarli poiché possono essere irritanti e hanno delle restrizioni nell'uso ed è preferibile evitarli sia per i bambini e per le donne incinte. E' opportuno quindi, prima di utilizzarli fai sempre il test sull'incavo del braccio con una goccia di olio essenziale  che intendi usare, aspetta una decina di minuti e vedi se ci sono delle reazioni. In caso di irritazione della pelle, non utilizzare l'olio in questione potresti essere intollerante o allergico. Ricorda che gli oli essenziali non sono farmaci, per cui in caso di malattia rivolgiti al tuo medico di fiducia. 

"Sono nata in un kibbutz della pianura padana, dove a ogni bambino veniva regalato un cane... Mio padre parlava con gli animali e loro lo capivano; mio nonno la notte di San Lorenzo ci portava a vedere le stelle, a esprimere i desideri e a fantasticare su ciò che saremmo diventati da grandi. Le donne avevano sempre un rimedio per tutto... curavano animali e uomini e chiamavano il dottore solo se stavi per morire. Durante la quarantena da Covid-19 tutti questi ricordi sono riemersi... E' nato così questo libro. Dal capire che i sintomi sono solo un linguaggio per dire ciò che non diciamo, dal proporre una cura che non si limita ad alleviare un disturbo, ma cura l'anima assieme al corpo". Rossella Siliotto 



 

 


 

venerdì 4 giugno 2021

MIGLIORARE SE STESSI - ECONOMIA - SVILUPPO PERSONALE

ATTRARRE MAGNETICAMENTE RICCHEZZA di FREDERICK DODSON 

Guida pratica per manifestare abbondanza e prosperità

 

Frederick E. Dodson è coach e conferenziere internazionale, ideatore di Reality Creation, un rivoluzionario metodo per focalizzare attenzione, immaginazione e azione sui risultati desiderati per realizzare i propri desideri.

È autore di più di quindici libri tradotti in sei lingue, e ha tenuto seminari esperienziali sulla creazione della realtà in oltre venti paesi, tra cui l'Italia. Alla sicurezza di un regolare lavoro d'ufficio preferisce una visione della vita caratterizzata da punti di vista sempre diversi, una filosofia in cui le conoscenze spirituali sono applicate alla quotidianità. Con Edizioni Spazio Interiore ha pubblicato "Universi paralleli del Sé" (2016). 

"Attrarre Magneticamente Ricchezza" Edizioni Spazio Interiore  è una guida attraverso i processi più importanti in grado di trasformare la tua vita in un flusso infinito di ricchezza a beneficio di te stesso e delle persone che ami. Le regole della ricchezza sono rimaste le stesse per migliaia di anni e imparerai qual é la mentalità universale in grado di aumentare la tua abbondanza finanziaria indipendentemente da chi sei e da dove ti trovi. Nel libro troverai anche il "Questionario per la Prosperità", composto da 159 domande: un prezioso strumento chiarificatore e rigenerante grazie al quale chiunque potrà essere in grado di "guarire" le aree critiche della propria vita, che si tratti della propria situazione finanziaria o di qualunque altra cosa. 

Ci sono molte ragioni per cui non è saggio focalizzarsi sul denaro come obiettivo. Quello che vuoi realmente è tutto ciò che pensi di poter fare o comprare con i soldi. Guardare l'obiettivo reale che si nasconde dietro l'obiettivo apparente è sempre una buona idea: ti permette di non smarrirti nella superficialità e di connetterti più profondamente al vero desiderio del tuo cuore. 

Dunque il mio consiglio è di non mirare ai soldi in sé, ma di chiedersi cosa si voglia fare esattamente con quei soldi. La verità se andiamo più a fondo nella questione, possiamo notare che la gente vuole....  esperienze, sentimenti ed emozioni oltre alle "cose" in senso materiale. Ovviamente ci sono sempre i patologici che mirano solo alla conquista materiale, ma questo è un altro discorso...che bisogna "guarire" e superarlo con l'aiuto di un buon psicoterapeuta.

La prima chiave per la ricchezza è amare te stesso. Se tu ami e onori te stesso, se tratti te stesso con rispetto, cura e approvazione, fermi la disperata e frenetica caccia ai beni del mondo. E quando smetti di dare la caccia all'energia, l'energia inizia a darti la caccia. 

La seconda chiave per la ricchezza è amare gli altri. Tutto quello che le persone realmente vogliono è un po' d'amore, e non appena inizierai ad amarle riceverai molti più doni, ricchezze e attenzioni di quanti tu ne possa immaginare adesso. 

La terza chiave per la ricchezza è amare ciò che fai. Fa' quello che ami, e se per ora non puoi, ama comunque quello che fai. Ci sono altre chiavi per diventare ricchi, ma se inizi a lavorare su queste tre, vedrai che ti si riveleranno da sé. 

Ricorda sempre questo... "Guarda dentro di te. Manda amore. Guarda intorno a te. Manda amore. Guarda sopra di te. Manda amore. (La fede è il pilastro fondamentale per imparare ad amare). 

Il mondo è pieno di idee meravigliose, ma sono pochi quelli che effettivamente agiscono sulla base di esse. Quindi, quando pensi di avere una buona idea agisci in modo rapido e deciso.  Il denaro arriva quando diffondi il vero amore: l'amore universale è l'unica vera forza energetica che ti crea abbondanza e ricchezza concreta.

Sulla base della mia esperienza, i fattori che creano denaro e abbondanza sono principalmente quattro: 1) Il campo di attrazione (è il fattore più importante in assoluto, in base alla quale ricevi ancora e ancora di ciò che già hai); 2) La Fede in un potere più alto (prima pensa a stabilire una connessione con la Fonte e dopo compi tutte le azioni necessarie); 3) Lo sforzo (non è un fattore così determinante come il campo d'attrazione, ma a volte ne è richiesta una certa quantità proprio per raggiungere quegli stati in cui attrarre abbondanza diventa molto più agevole e naturale; 4) La competenza (competenza significa aver focalizzato abbastanza tempo e attenzione su qualcosa ed essere di conseguenza in grado di trarne un profitto).
Il percorso verso la prosperità per chiunque, ovunque si trovi, consiste nel gravitare nel campo dei pensieri, azioni e luoghi prosperi (invece di pensare al denaro), donare, impegnarsi, richiedere supporto dall'alto e diventare un esperto in qualcosa che possa essere utile agli altri. L'abbondanza dell'Universo è già a disposizione per te in ogni momento, quindi lavora su te stesso e sostituisci le credenze di scarsità con le corrispondenti credenze di abbondanza. Abbondanza significa informazioni, risorse, connessioni, esperienza, abilità e molte altre cose. Per attrarre ricchezza e abbondanza bisogna focalizzarsi su questo concetto fondamentale: L'Universo è un posto incredibilmente abbondante, ricco di vita, bellezza, sorprese, opportunità, persone meravigliose e dimensioni inesplorate. 

"Non dalla ricchezza deriva la virtù, ma dalla virtù la ricchezza e ogni altro bene". Socrate

"La ricchezza non è semplicemente una condizione in cui è presente una grande quantità di beni materiali. Essere davvero ricchi significa possedere una grande quantità di qualcosa con cui operare a beneficio degli altri. Ciò che funziona meglio a beneficio degli altri è l'amore; e quando mettiamo l'amore in pratica, esso si trasforma in ricchezza". M. Taniguchi  

"Ricco non è colui che possiede, ma colui che dà, colui che è capace di dare". Papa G. Paolo II