NET- PARADE AWARD

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lunedì 27 gennaio 2025

STORIA - PER NON DIMENTICARE...

                                                               

 

80 anni fa la liberazione di Auschwitz. 

Istituita nel 2005 dall’Onu, la giornata è dedicata alle vittime della Shoah

 
Educare alla memoria non significa solo ricordare, ma anche imparare a riconoscere i segnali di discriminazione e a promuovere valori di rispetto, pace e solidarietà.
Un modo per riflettere sulla tragedia e a sottolineare l’importanza del non dimenticare. 
 Perché è necessario mantenere viva la memoria? 
La memoria è, infatti, un'arma fondamentale per evitare che eventi così tragici possano ripetersi e perché si possa costruire un futuro diverso, basato sulla promozione della pace, sulla libertà, sull'uguaglianza degli esseri umani e in cui la dignità umana non venga mai più calpestata.
 
Ecco alcuni Romanzi, testimonianze, libri per ragazzi e saggi per non dimenticare...

- NOI SIAMO MEMORIA di Matteo Corradini (ed. Erickson)  è una guida per insegnanti, educatori e genitori, un volume che si prefigge di spiegare il senso del ricordare, proponendo anche attività per la didattica indirizzate a ragazzi e ragazze delle scuole superiori, per renderli più partecipi e consapevoli di quella Storia che loro sentono sempre più lontana.

- DESTINAZIONE AUSCHWITZ ,di Frediano Sessi, in libreria dal 14 gennaio. A 80 anni dalla apertura dei cancelli di Auschwitz, le voci dei testimoni e la storia raccontata per non dimenticare.

- QUEL GIORNO, di Michael Rosen, illustrato da Benjamin Phillips, in libreria dal 14 gennaio. Un graphic novel che racconta la storia di un padre e un figlio fuggiti dal convoglio per Auschwitz. 

- CREMATORIO FREDDO - Cronache dalla terra di Auschwitz di József Debreczeni (Bompiani, traduzione di Dóra Várnai, in uscita il 15 gennaio). Scrittore e giornalista ungherese, Debreczeni è sopravvissuto ad Auschwitz, dove è giunto nel 1944, venendo destinato a mesi di lavoro forzato in condizioni disumane. Il “Crematorio freddo” a cui il titolo fa riferimento è il cosiddetto ospedale di Dörnhau, smantellato di forni e camere a gas, dove i nazisti mandavano a morire i prigionieri troppo malati o deboli. Debreczeni ha testimoniato la sua esperienza nei campi di lavoro con lucidità e crudezza. Le sue memorie, pubblicate nel 1950 in ungherese, sono ora riscoperte e tradotte.

- CASA LIBERA TUTTI - I bambini di Sciesopoli sopravvissuti alla Shoah (Salani, in uscita il 14 gennaio) di Lorenza Cingoli, scrittrice, sceneggiatrice e autrice televisiva scomparsa nel 2023. Il romanzo si sofferma sulla casa-comunità di Sciesopoli, sulle prealpi bergamasche, in cui nel dopoguerra trovarono rifugio i bambini orfani scampati alla persecuzione nazista. La protagonista è Nina, alla ricerca, come gli altri bambini e bambine, di solidarietà, amicizia e speranza.

- IL FUTURO DELLA MEMORIA. La shoah e la sua rimemorazione a cura di David Baldini. È un libro corale che raccoglie studi, testimonianze, articoli, brani antologici: tutto quello che di più significativo è stato prodotto per le celebrazioni del“Giorno della Memoria” e non solo per quello. La memoria non è un esercizio sterile, deve aiutarci a evitare nuove tragedie. Di memoria non ce n’è mai abbastanza se nel mondo, e purtroppo anche in Europa di recente, la pulizia etnica ha fatto le sue stragi, l’odio razziale risorge e l’intolleranza e i fondamentalismi accendono le polveri. Il futuro della memoria è contro tutto questo. Serve a trovare vie originali per risolvere conflitti ed emergenze sociali. La memoria, scrive David Bidussa in questo libro, "è un atto volto a legare tra loro individui in relazione alla costruzione di una coscienza pubblica, essa ha un valore pragmatico, ovvero serve per fare qualcosa".
E allora, come disse Primo Levi: "Se non ora, quando?" Il libro è diviso in due parti. Nella prima sono pubblicati saggi sull'argomento. Nella seconda sono state raggruppate testimonianze ed esperienze di deportazione.

- LA MEMORIA RENDE LIBERI. LA VITA INTERROTTA DI UNA BAMBINA NELLA SHOAH di Enrico Mentana e Liliana Segre. "Un conto è guardare e un conto è vedere, e io per troppi anni ho guardato senza voler vedere." Liliana ha otto anni quando, nel 1938, le leggi razziali fasciste si abbattono con violenza su di lei e sulla sua famiglia. Discriminata come "alunna di razza ebraica", viene espulsa da scuola e a poco a poco il suo mondo si sgretola: diventa "invisibile" agli occhi delle sue amiche, è costretta a nascondersi e a fuggire fino al drammatico arresto sul confine svizzero che aprirà a lei e al suo papà i cancelli di Auschwitz. Dal lager ritornerà sola, ragazzina orfana tra le macerie di una Milano appena uscita dalla guerra, in un Paese che non ha nessuna voglia di ricordare il recente passato né di ascoltarla. Dopo trent'anni di silenzio, una drammatica depressione la costringe a fare i conti con la sua storia e la sua identità ebraica a lungo rimossa. "Scegliere di raccontare è stato come accogliere nella mia vita la delusione che avevo cercato di dimenticare di quella bambina di otto anni espulsa dal suo mondo. E con lei il mio essere ebrea". Enrico Mentana raccoglie le memorie di una testimone d'eccezione in un libro crudo e commovente, ripercorrendo la sua infanzia, il rapporto con l'adorato papà Alberto, le persecuzioni razziali, il lager, la vita libera e la gioia ritrovata grazie all'amore del marito Alfredo e ai tre figli.

- IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE di John Boyne. Un bestseller internazionale, tradotto in 32 lingue, che ha ispirato l'omonimo film di Mark Herman. Berlino, 1942. Un giorno, di ritorno da scuola, Bruno scopre che il papà ha ricevuto una promozione e che presto la loro famiglia dovrà trasferirsi lontano. La nuova casa si rivela un luogo desolato, dove non c'è niente da fare e nessuno con cui giocare. Solo un'alta recinzione, lunga fin dove lo sguardo si spinge, a separare Bruno dalle strane persone che si vedono in lontananza. Ma è proprio esplorando questo confine che Bruno incontra Shmuel, un bambino come lui ma dalla vita molto diversa dalla sua... Ma dopo che iniziano a giocare di nascosto...dopo un po' i due bambini si scambiano i posti e... 

- IL GIORNO DELLA MEMORIA RACCONTATO AI MIEI NIPOTI di Lia Levi (Piemme 2021) In un dialogo fatto di domande, curiosità e riflessioni, Lia Levi racconta il significato del Giorno della Memoria. Attraverso le date della Storia, a partire dal 27 gennaio 1945, ripercorre la sua infanzia segnata dalle Leggi razziali e dall'occupazione nazista. Ma lo fa in modo speciale, rivolgendosi ai suoi nipoti e a tutti i giovani lettori che negli anni ha incontrato nelle scuole d'Italia e che le hanno posto migliaia di domande. (Età di lettura: da 8 anni). 

L'insegnamento della Shoah permette di affrontare le violazioni dei diritti umani e i relativi crimini, e aiuta anche a sensibilizzare e a migliorare la comprensione di questo evento storico.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

lunedì 13 gennaio 2025

SFIDE E GIOCHI MATEMATICI - BENESSERE MENTALE

 ESERCIZI PER TENERE IN FORMA LA MENTE di Dario De Toffoli e Dario Zaccariotto (Volume 1) 


Dario De Toffoli e Dario Zaccariotto, sono due "specialisti di giochi",  hanno raccolto centinaia di schemi, enigmi logici e problemi numerici accomunati da un’unica caratteristica: il divertimento intelligente. Se volete mettervi alla prova, potete provare a tenere attiva la vostra mente con i vari esercizi e giochi che vi propongono i nostri due specalisti: 

Dario De Toffoli nasce a Venezia, è un fondatore di studiogiochi, una società che si occupa a vario titolo di giochi da tavolo, creandone di nuovi, fornendo consulenze giornalistico redazionali sull'argomento e organizzando manifestazioni ludiche. Dall'inizio degli anni Ottanta si occupa attivamente di tutti gli aspetti (agonistici, tecnici e culturali) legati al gioco. Ha partecipato a competizioni nazionali e internazionali di giochi come poker, backgammon, master mind, scrabble, ottenendo molti successi (nel 2002 e nel 2012 il titolo di Campione del Mondo di Pentamind alle Mind Sports Olympiad). È autore di numerosi libri sui giochi, tra cui ricordiamo, solo per citarne uno, il bestseller Il grande libro del poker e Superpoker.  

Dario Zaccariotto nasce a Dolo (VE) nel 1968 e trascorre un’infanzia giocosa. Nei primi anni ottanta entra in contatto con il mitico MultigiocoClub di Mestre e ne diventa subito "la mascotte", essendo il più giovane del gruppo. Per tutti diventa Darietto, per non confonderlo col suo omonimo "Darione" De Toffoli; da quando è padre, molti lo chiamano Zack ma qualche nostalgico persevera con il "classico" primo soprannome. Il vero salto lo fa quando in occasione di varie edizioni del Festival Italiano dei Giochi  diventa responsabile di alcune sezioni: in quel momento “Darietto” capisce davvero cosa vuol fare da grande e presto ha l’occasione di attraversare il grande mare che separa il dire e il fare. Il resto è attualità: scrive libri e collabora all’ideazione di giochi, ma soprattutto trova gioia nel proporre a molte persone rompicapo, specialmente quelli logici e numerici.

Il significato di questa raccolta: "Esercizi per tenere in forma la mente" (Hachette) offre una panoramica completa delle varie tipologie di giochi e vi terrà in attiva compagnia per tante e tante ore, mettendo alla prova il vostro cervello. Ci sono giochi facili e difficili, di parole e di logica, con i numeri e con le immagini: ognuno potrà trovare i suoi rompicapo preferiti.

Il libro è così strutturato: la prima parte ci sono i giochi a griglia (Minisudoku, Sudoku, Kakuro, Kafka, Crucifreccia, Trova le mine, Griglie logiche, Unioni). La seconda parte è formata da Giochi logico-matematici (Il bersaglio, Mi trovavo a Saragozza, la bilancia, Contiamo, I discoli, I 4 gettoni, Termine incognito). 

Ecco alcuni esempi di esercizi (giochi) che ci sono in questo libro:

Esercizio GRIGLIE LOGICHE. Il gioco consiste nel ricostruire correttamente tutti gli abbinamenti. Nelle prime 30 griglie, più semplici, è data solo la tabella nella quale inserire lee soluzioni; nelle ultime 6, leggermente più complesse, è anche riportata una vera e propria "griglia", da compilare inserendo un segno "+" in ogni incrocio in cui si riconosce un abbinamento e un segno "-" dove non c'è corrispondenza. 

Esercizio: KAFKA. Ogni casella rappresenta una stanza con porte su ogni lato. Ricostruire la pianta del castello, "chiudendo" (annerendo) un certo numero di porte; tenete conto che: i numeri nelle caselle indicano quante altre caselle si "vedono" (d'infilata, orizzontalmente o verticalmente) dalla casella in cui si trova il numero stesso; se per esempio in una casella c'è un 2, vuol dire che da lì si vedono complessivamente altre due caselle; da ogni stanza è possibile arrivare a qualsiasi altra stanza, cioè non esistono stanze o gruppi di stanze isolati.

Esercizio: MI TROVAVO A SARAGOZZA.  E' una serie di raccontini con "l'io narrante" ambientati nelle più diverse situazioni ed epoche: c'è però sempre qualche cosa che dovete scoprire voi. 

Esercizio: I DISCOLI.  Ne combinano di tutti i colori... e voi dovete scoprire chi sono gli autori delle marachelle.  

In conclusione...

In questo libro troverete centinaia di enigmi logici divertenti e stimolanti, perfetti per riempire le lunghe ore invernali e chissà, magari anche per mantenere giovane il cervello il più a lungo possibile. E naturalmente, onore al merito, si inizia col sudoku!