NET- PARADE AWARD

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lunedì 28 aprile 2025

SOCIOLOGIA - SOCIETA' E SCIENZE SOCIALI - SAGGISTICA

PARADISO - INFERNO ANDATA E RITORNO 

Un viaggio nella pedofilia di Giuseppe Carbone

 

Giuseppe Carbone nasce a Tricarico (Provincia di Matera) il 02 novembre del 1960. Dopo aver ottenuto il diploma al Liceo Linguistico, matura diverse esperienze lavorative in grandi strutture alberghiere a livello mondiale. Vanta un passato di attivista politico: è stato infatti Consigliere comunale, Presidente di Commissione e Capogruppo di Partito a Potenza. Annovera tra le sue imprese anche la vicepresidenza dei Giovani Imprenditori della Confcommercio. 

"Paradiso - Inferno Andata e ritorno - Un viaggio nella Pedofilia (Ed. Kimerik) è dedicato a tutti coloro che si sono trovati a scendere nelle viscere più oscure dell’Inferno a causa della pedofilia. Qualcuno ha lottato sino allo stremo delle proprie forze, riuscendo a sconfiggere il demone-pedofilo; altri invece vagano ancora senza meta in una sorta di limbo, confinati per sempre nel buio della sofferenza e della disperazione. 

Quest’opera è frutto di un vissuto doloroso che ha segnato per sempre l'esistenza dell'autore..."Mi rivolgo con affetto a tutti coloro i quali hanno affrontato le mie stesse problematiche, amici, virtuali ma pur sempre veri, legati tra di loro per aver sperimentato un male oscuro e quasi impronunciabile, per la tristezza e la paura che è capace di evocare. Chi incontra questo tipo di male difficilmente ne parla e si apre".  

Ma cosa si intende per pedofilia?  

La parola pedofilia deriva dal tema greco (bambino) e (amicizia, affetto). E' un disturbo sessuale classificato nella categoria delle parafilie, ossia dei disturbi caratterizzati da fantasie, impulsi sessuali e/o comportamenti ricorrenti e sessualmente eccitanti rivolti a oggetti, attività o situazioni inusuali.

Fortunatamente, oggi sono molti gli enti che si occupano del problema: mentre prima infatti si trattava quasi di un tabù, adesso la sensibilità collettiva è aumentata, con i suoi pro e contro. E' necessario infatti sapere che la pedofilia è una parafilia, ovvero un disturbo della sfera sessuale riconosciuto nel DSM (Manuale Diagnostico Statistico dei Disturbi Mentali). Una diagnosi clinica: non una categoria giuridica, ma psichiatrica.

Lo scopo di questo libro è quello di mettere in guardia i genitori, gli insegnanti e altri contesti sociali dove vivono i bambini. E' un'opera che vuole esortare soprattutto le famiglie a leggere i segnali che i figli mandano.

La famiglia e la scuola rivestono un ruolo fondamentale nella prevenzione, poiché non solo possono adottare opportune strategie per proteggere i bambini e adolescenti, ma possono anche educarli a difendersi. L'ascolto e l'educazione emotiva costituiscono i capisaldi della prevenzione: i genitori devono imparare ad ascoltare i bambini. Allo stesso modo, se un bambino è aiutato a riconoscere le emozioni, ad esprimerle e a gestirle, più facilmente saprà riconoscere una situazione di difficoltà e saprà chiedere aiuto.

Oltre ai genitori, anche la scuola può contribuire a ridurre i danni conseguenti ad un abuso, dando la possibilità al bambino di confrontarsi con adulti significativi, di instaurare relazioni positive con i compagni e di sperimentare l’autoefficacia nel contesto scolastico. Ci sono, infatti, delle terapie psicologiche, la cui validità è stata riconosciuta in tutto il mondo nell’aiutare le vittime di abuso come la Terapia Cognitivo Comportamentale Focalizzata sulTrauma 32 ideata da Anthony Mannarino e Judith Cohen negli USA e la cui efficacia è validata da numerosi studi scientifici: è il più noto trattamento per bambini e famiglie che si trovano a dover affrontare eventi di vita traumatici come un abuso sessuale.

Oggi essere genitore è molto problematico, viviamo tempi difficili, scanditi da un'anarchia diffusa. Siamo prigionieri di una società priva di valori e di certezze, ormai il declino del genere umano è lento e inesorabile. L'homo sapiens sta regredendo, è prigioniero della sua fragilità, della sua stoltezza. La piaga della pedofilia è stata contrastata dalle istituzioni flebilmente, quasi non si tratti di un'emergenza. Solo nel settembre 2012 è stata dichiarata reato penale. E nonostante questo, bisognerebbe attivare una task force, regione per regione, al fine di non lasciare sole le vittime e i loro cari, per aiutarli a combattere il male, le sofferenze, le paure. Lo Stato dovrebbe adoperarsi un po' di più per queste problematiche sociali, per salvaguardare le famiglie, per tutelare e supportare gli individui che hanno subìto violenza. 

Bisognerebbe auspicare diverse metodologie che scoraggino il perdurare e la diffusione del fenomeno: ad esempio, l'inasprimento delle pene, il trattamento psico-terapeutico per i pedofili, l'accertamento della pericolosità, progetti di educazione per chi opera a contatto con i bambini ecc. Proprio perché la pedofilia non è solo un reato, ma anche un disturbo, sarebbe bene che procedimenti di tipo legale vadano di pari passo con quelli di tipo clinico. 

Quest'opera ha ottenuto questi riconoscimenti:  

Premio Tulliola Renato Filippelli - XXIII edizione, 2016
Libro: Paradiso-Inferno andata e ritorno: un viaggio nella pedofilia
. Vincitore Sez - Romanzo

Premio Letterario Diaristico - La Lanterna Bianca , 2015
Libro: Paradiso-Inferno andata e ritorno: un viaggio nella pedofilia.
Segnalazione di merito

 

 

 

 

 

 


 

 

sabato 5 aprile 2025

MATEMATICA DIVERTENTE PER ALLENARE LA MENTE - SFIDE E GIOCHI

 CIBO PER LA MENTE di DARIO DE TOFFOLI e DARIO ZACCARIOTTO 

Mantenere in forma il cervello giocando

Dario De Toffoli (Venezia 1953) è il fondatore di studiogiochi, una società che si occupa a vario titolo di giochi da tavolo, creandone di nuovi, fornendo consulenze giornalistico redazionali sull'argomento e organizzando manifestazioni ludiche. Dall'inizio degli anni Ottanta si occupa attivamente di tutti gli aspetti - agonistici, tecnici e culturali - legati al gioco. Ha partecipato a competizioni nazionali e internazionali di giochi come poker, backgammon, master mind, scrabble, ottenendo molti successi (nel 2002 e nel 2012 il titolo di Campione del Mondo di Pentamind alle Mind Sports Olympiad). È autore di numerosi libri sui giochi, tra cui ricordiamo, solo per citarne uno, il bestseller Il grande libro del poker e Superpoker (Sperling & Kupfer).

Dario Zaccariotto nato a Dolo (VE) nel 1968 e trascorre un’infanzia giocosa. Nei primi anni ottanta entra in contatto con il mitico MultigiocoClub di Mestre e ne diventa subito “la mascotte”, essendo il più giovane del gruppo. Il contatto con De Toffoli diventa stabile e un po’ alla volta comincia a collaborare con studiogiochi: dirige tornei, sviluppa giochi da tavolo e produce rompicapo e altri giochi per riviste. Il vero salto lo fa quando in occasione di varie edizioni del Festival Italiano dei Giochi  diventa responsabile di alcune sezioni. Scrive libri e collabora all’ideazione di giochi, ma soprattutto trova gioia nel proporre a molte persone rompicapo, specialmente quelli logici e numerici. Poi un giorno lascia di stucco tutti quelli che lo credono un freddo calcolatore vincendo un concorso internazionale di poesia (www.centrostudivignola.it), con la prima e l’ultima composizione che abbia mai scritto. 

Logica e matematica? Non solo. La mente ha bisogno di nutrimenti più diversi, e in questo libro troverete quesiti di ogni tipo, dai classici problemi coi fiammiferi a quelli con le bilance, dai rompicapi logici a situazioni tratte dai più moderni giochi da tavolo. Quale sarà la vostra mossa? Ogni gioco ha abbinato il proprio grado di difficoltà e, in fondo al volume troverete tutte le soluzioni commentate.

"Cibo per la mente" (Editore Hachette) è rivolto a tutti coloro che amano mettere alla prova e sviluppare le proprie capacità logiche, attraverso la cosiddetta "matematica ricreativa", della quale offre una propria originale interpretazione. 

Lo scopo di questo libro è quello di fornire in modo divertente un adeguato nutrimento mentale. I suoi enigmi sono imprevedibili, sempre nuovi, arguti, originali, spiazzanti. Troverete giochi a base di lettere e di numeri, problemi matematici e scacchistici, sequenze logiche e immagini da analizzare per trovarne il giusto significato, sfide di cui ricostruire la strategia, indovinelli con le carte da gioco... Quindi auguro a tutti buon gioco. O forse, dovrei dire buon appetito?! (M. Gaffo)

L'origine dei giochi matematici si perde nella notte dei tempi: uno dei primi esempi tramandati sino ai nostri giorni è l'epitaffio che Diofanto (matematico del II secolo d.C. ) volle far incidere sulla sua tomba ad Alessandria per far capire quanti anni visse: 

Questa tomba racchiude Diofanto e ci racconta i tempi della sua vita. Zeus gli accordò un sesto della sua vita per l'infanzia, quindi impiegò un dodicesimo per rivestire di barba le sue guance; passò ancora un settimo della sua vita prima di sposarsi e dopo 5 anni di matrimonio ebbe un bambino. Il povero figlio ebbe una morte improvvisa: a lui toccarono in sorte metà degli anni della vita di suo padre. Il genitore per altri quattro anni sopravvisse e infine si spense.

In pratica si riesce a risalire alla sua età rivolvendo l'equazione: x/6+x/12+x/7+5+x/2+4=x  

Diofanto visse dunque 84 anni. 

In conclusione...

Gli studi in materia mostrano che una stimolazione regolare della mente può aiutare a migliorare le funzioni cognitive non solo nelle persone anziane, esse infatti rafforzano la memoria e l'attenzione e consentendo di processare le informazioni più rapidamente.