IL SENSO DEL SOGNO di Umberto Di Grazia
Vademecum del viaggiatore onirico
Umberto Di Grazia, nato a Viterbo ma romano d’adozione, è un ricercatore e un sensitivo di fama internazionale che ha dedicato l’intera vita allo studio e alla sperimentazione nell’ambito della ricerca psichica e dei suoi fenomeni. Ha collaborato con il Mobius Group di Los Angeles, con l’Università La Sapienza di Roma, con lo psicologo Elmar Gruber e con il criminologo Francesco Bruno. Grazie alle sue capacità è stato possibile scoprire diversi siti archeologici, in particolare in Italia e in Egitto. E l’ideatore del metodo di Biostimolazione, una serie di esercizi fisici e mentali che consentono di aprirsi ai messaggi della mente e dell’inconscio. E il fondatore dell’Istituto di Ricerca della Coscienza, centro operativo in cui medici, ricercatori, scienziati ortodossi e operatori in settori alternativi cercano di raggiungere un equilibrio tra facoltà sensoriali, pulsioni inconsce e teorie scientifiche.
"Il Senso Del sogno" Edizioni Spazio Interiore è un libro dedicato all’arte del sognare, che illustra le tecniche utili per divenire un viaggiatore onirico e spiega segreti e trappole nascosti nei sogni ricorrenti, nelle esperienze fuori dal corpo, nei sogni lucidi, nel rapporto con entità ed esseri incorporei. Il lavoro interiore non avviene solo in stato di veglia di giorno, ma è un cammino incessante che può avere nella notte e nel sogno degli amici straordinari. Il sogno è un varco per entrare in altri mondi e scoprire cose di sé che durante la veglia non riescono a emergere alla coscienza: padroneggiarne i segreti si rivela quindi uno strumento d’indagine interiore di inestimabile valore.
In questa nuova edizione di "Il Senso del Sogno", arricchita da appendici di approfondimento sui sogni premonitori e le obe,
Umberto Di Grazia ti offre i risultati delle sue ricerche e la sua
profonda esperienza nell’arte di sognare. Per la psicologia e in particolare per la psicoanalisi, il valore dei sogni risiede soprattutto nella loro dimensione simbolica. I sogni sono l'espressione dei nostri pensieri, sentimenti e ricordi che di giorno evitiamo, ma che nei sogni emergono poiché sono stati repressi per molto tempo.
Dentro di noi, l'energia è sempre in movimento, non ha inizio né fine, il sogno rappresenta una chiave d'accesso a livelli interiori della coscienza, un regno più intricato di quanto si creda. Attraverso il sogno possiamo modificare la realtà, guarire dai traumi, sciogliere i blocchi emotivo-emozionali. I sogni sono dei messaggi del nostro inconscio, mentre dormiamo, infatti, il nostro inconscio ci parla e ci trasmette emozioni.
Le nostre emozioni, occorre ricordarlo, non hanno il senso del tempo, non hanno una data di scadenza. Il sogno ci permette di agire su di esse e di modificarle, di abbandonare ciò che deve essere abbandonato, di cambiare il passato. Il sogno ha il potere di far rivivere dei fenomeni che risiedono in noi e che sono latenti, ma che possono essere risvegliati e riattivati opportunamente. La nostra energia, infatti, non vive secondo un tempo scandito, ma in un presente continuo.
Blaise Pascal diceva che "il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce". Ciò significa che il cuore ha delle capacità, ha una velocità d'intuizione, che il cervello non può avere per sua stessa natura. Viaggiano su due lunghezze d'onda totalmente differenti, eppure la maggior parte di noi non se ne rende conto. L'emozione è più veloce del pensiero. Se fossimo in grado di trattenere e comprendere tutte le informazioni che il cuore ci dà in ogni momento, anziché elaborarne solo una minima parte, la nostra vita sarebbe totalmente diversa.
E' possibile avere una previsione futura con il sogno? Certamente si. Ippocrate, per esempio, nel IV secolo a. C., scriveva, nel Libro dei Sogni, queste folgoranti intuizioni: "Durante il sonno l'anima sciolta da diuturno servizio dei sensi resta libera di vagare a suo piacimento nel corpo e di visitarlo per ogni dove verificando il suo stato di salute, o di malattia, in un caso o nell'altro suscita nei sogni immagini di cielo, di astri, di mari, di rugiada o anche di mostri orribili, scene di combattimento, spettri di morti, denunciando in tal modo e con tale linguaggio le malattie nascoste o quelle che, per essere ancora all'inizio, non hanno avuto sufficiente vigore per manifestarsi".
In noi, in qualche punto del nostro essere, risiede qualcosa che vive in un presente continuo, uno spazio non accessibile a chi cerca il potere, il dominio sugli altri. Ecco una delle più importanti scoperte per il viaggiatore dell'Essere! Nel trovarne conferma il viaggiatore può comprendere finalmente che esiste un luogo invalicabile e incorruttibile nel quale trova spazio solo chi cerca la conoscenza. Ma per comprendere tutto ciò, occorrono due cose fondamentali, una determinata disciplina e un forte desiderio di esplorazione del mondo onirico e dell'ignoto. Anna A.
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