QUALCHE PASSO DOPO L'ANIMA di Francesco Basile
Francesco Basile è nato a Ragusa, dopo gli studi di Economia e Commercio a Catania, si è diplomato nell'Accademia d'arte drammatica Pietro Scharoff di Roma,
maturando in seguito esperienze sia come attore che come regista.
Questo libro è la sua seconda raccolta di poesie; la prima, ANIMA, che ha collezionato un discreto successo, è stata pubblicata nel 2009 sempre dalla casa Editrice Kimerik "Quarant’anni in versi" è la sua terza silloge pubblicata sempre con Kimerik nel 2020.
"Qualche passo dopo l'anima" è il suo secondo libro e ne rappresenta l'ideale maturazione umana e stilistica di ogni essere umano. La nuova raccolta comprende 41 componimenti in verso libero, suddivisi in tre sezioni. I ricordi, i sentimenti, le emozioni, le delusioni e le speranze, da cui l'autore ricava lo spunto per i suoi versi. Il suo percorso è unaffascinante viaggio nei meandri di un'anima, attraverso album di ricordi e paesaggi tra la Sicilia e Roma, che scorrono dietro finestrini appannati di malinconia, per approdare a una rinascita, come recita l'ultima sezione del libro.
Credo che alla base della poesia di Francesco ci sia il desiderio inesauribile delle verità individuali, ma sono più che certo di avere percepito nella sua poesia la grande prigione della natura, nel corpo, nella storia, nella verità della sua Sicilia, nella sua anima, e per questo ce lo racconta. La potenza che si scarica nell'anima Francesco Basile proviene da tutta quella favola dei miti, di quella Sicilia che vive e ha vissuto tutte le storie che sono entrate a far parte della sua anima e della sua coltivazione dei sentimenti, vivi e passionali, di una Sicilia deposito di storia e di arcani segreti!
Quanta bellezza andrebbe perduta senza colui che riceve il dono della visione poetica della vita e ce ne fa partecipi, quasi a dire: tutta questa ricchezza non posso tenerla solo per me! (Teatro "Arciliuto" teatro della poesia e della musica- Roma- di Enzo e Giovanni Samaritani)
Ecco alcuni versi tratti dal libro...
Sei l'inizio del mondo, quando il sole si colora e diventa giorno...
Attraverso gli occhi di un bambino che non ho mai visto, vi racconto il suo passato nascosto dietro dei sassi. Racconto di padri che mietevano un magro salario sui campi, di giovani donne che sapevano amare il poco e n'erano felici, mentre solo i bambini iniziavano la loro giornata fantastica!
Il cielo era la loro casa, il mondo il loro giardino, Dio il loro eterno custode... Nelle sere interminabili e fredde di un'insolita Sicilia, attorno a un fuoco ricavato proprio al centro della stanza, i grandi si raccontavano la giornata appena trascorsa, mentre i piccini ascoltavano attenti, stretti nelle vesti materne.
.... rivedevano se stessi e si stringevano loro il cuore, si sentivano figli della stessa sorte... Gesù era nato in una grotta proprio come ognuno di loro.
OLTRE L'AMOREChiusi gli occhi in silenzio, ed ascoltai ciò che restava di me. Fu un attimo e mi accorsi, che non c'era nulla oltre l'amore, da poter amare. Mi tuffai nel cielo e mi persi, libero dal mondo e poco a poco mi decisi a vivere.
.... L'uomo che sogna non si vedrà mai solo...
.... Non sono nato per cambiare il mondo, ma l'amo troppo per vederne la fine. Come un maestro di sé stesso, insegna a capire di più per aprire gli occhi a chi nella poesia della vita, nel bene e nel male, non crede!
"La scrittura di Basile è espressione dello spirito che sublima il mondo sensibile in fascinosi versi liberi. Versi che sconfinano talvolta nella declamazione prosastica a ricordar i virtuosismi letterari di uno scrittore fecondo che si è formato sul palcoscenico del teatro, oltre che su quello della vita". A. Brafa
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